Il personale della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretta dal Comandante Andrea Pellegrino, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli ha sequestrato, nel corso di una operazione con il proprio personale militare, mezzo quintale di prodotti ittici non tracciati e in cattivo stato di conservazione, pronti a finire sulle tavole dei consumatori.
Il sequestro è avvenuto a Boscoreale, uno dei comuni ricadenti all’interno del territorio di giurisdizione.
A seguito di una serie di operazioni della filiera ittica, espletati nei confronti di un noto punto vendita della grande distribuzione situato nel comune vesuviano, i militari hanno riscontrato la detenzione di circa 50 kg di prodotti ittici di vario genere avariato ed in cattivo stato di conservazione e, quindi, non idoneo al consumo umano diretto.
A fronte delle irregolarità riscontrate, il titolare è stato inoltre multato per 1.500 euro per l’omessa tracciabilità del prodotto, caratteristica che in sua assenza non permette al consumatore finale di conoscere il luogo di cattura del pescato, la produzione e/o l’eventuale sede di lavorazione e, quindi, l’intera filiera del prodotto.
L’attività della Guardia Costiera continuerà senza sosta sul territorio, al fine di garantire il rispetto delle norme volte a salvaguardare la sicurezza e il benessere al consumatore ed ai cittadini tutti. L’operazione odierna segna un ulteriore passo nella lotta contro le attività illegali nel settore ittico e nel rafforzamento della sicurezza alimentare, la Guardia Costiera continuerà a lavorare con determinazione per assicurare che le risorse marine siano utilizzate in modo sostenibile, garantendo ai consumatori prodotti ittici di qualità, sicuri e provenienti da fonti legittime.