Targa in onore al giovane Francesco Pio Maimone vittima innocente a Mergellina per ave sporcato una scarpa - Targa in onore al giovane Francesco Pio Maimone vittima innocente a Mergellina per ave sporcato una scarpa - fotografo: sa

Napoli si è riunita davanti agli chalet di Mergellina per commemorare Francesco Pio Maimone nel secondo anniversario della sua tragica morte. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Gaetano Manfredi e il prefetto Michele di Bari, che insieme ai familiari hanno deposto fiori in sua memoria.

Francesco Pio Maimone fu ucciso con un colpo di pistola per futili motivi da un altro giovane, Francesco Pio Valda, condannato in primo grado all’ergastolo. Durante la cerimonia è stata letta una lettera della sorella Chiara, un ulteriore segno del dolore ma anche della volontà di mantenere vivo il ricordo di Francesco Pio.

Durante l’evento è stata svelata una targa dedicata al giovane, realizzata dalla famiglia in attesa del completamento dell’iter amministrativo al Comune di Napoli. I presenti, tra cui familiari e amici della vittima, hanno indossato una maglietta con il volto di Francesco Pio e la scritta ‘Stop alla criminalità’. Alcune bambine hanno poi consegnato la stessa maglietta al sindaco e al prefetto.

Il padre Antonio ha espresso il suo dolore ma anche il desiderio di trasformarlo in un’azione concreta: “Francesco Pio vive nei nostri cuori. Oggi sono due anni dalla sua morte e da oggi iniziano le attività della Fondazione in sua memoria. Spero che altri genitori si uniscano a noi per dare una mano a salvare questi ragazzi dei quartieri difficili”.

Un momento toccante è stato l’omaggio musicale che ha incluso un assolo di corno, strumento suonato da Giovanbattista Cutolo, altra giovane vittima innocente, ucciso pochi mesi dopo in piazza Municipio.

Tra i partecipanti alla cerimonia c’erano anche don Maurizio Patriciello, don Tonino Palmese, l’europarlamentare Francesco Emilio Borrelli, l’assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli Antonio De Iesu, l’assessore regionale alla Sicurezza Mario Morcone e le rappresentanze delle forze dell’ordine.

Alla commemorazione erano presenti anche gli studenti dell’Istituto Scialoja-Cortese-Rodinò del quartiere di Barra. Il coro della scuola, diretto dal maestro Antonio Lazzaro, ha eseguito un brano scritto appositamente per ricordare Francesco Pio, raccontando la sua storia e il dolore della famiglia.

Sarah Riera

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano