L'Unione Europea si prepara alle emergenze: cosa è la "borsa della resilienza"?

L’Unione Europea si prepara ad affrontare scenari di crisi con un piano strategico che mira a potenziare la resilienza di cittadini e infrastrutture. Il progetto, presentato dalla Commissione europea e da Kaja Kallas, Alta rappresentante Ue per la Politica Estera e di Sicurezza, introduce trenta azioni chiave per gestire emergenze di vario tipo, dai disastri naturali alle crisi geopolitiche, fino alle minacce tecnologiche.

Tra le iniziative principali, il piano prevede lezioni di sopravvivenza nelle scuole, l’istituzione di una giornata europea della preparazione e la creazione di un hub di crisi per migliorare il coordinamento tra le strutture esistenti. L’obiettivo è colmare il gap difensivo europeo e rendere i cittadini meno vulnerabili.

Le minacce individuate nel piano europeo

L’Europa si trova ad affrontare rischi crescenti:

  • Conflitti armati e aggressioni ai Paesi membri
  • Disastri naturali come inondazioni, terremoti e incendi boschivi
  • Attacchi informatici, campagne di disinformazione e sabotaggi
  • Incidenti industriali, guasti tecnologici e pandemie

Il piano, basato sul rapporto dell’ex presidente finlandese Sauli Niistö, si articola in sette aree strategiche, tra cui la previsione delle crisi, la resilienza delle infrastrutture vitali e la cooperazione tra settore pubblico e privato.

Particolare attenzione è riservata ai servizi essenziali, come scuole, ospedali, telecomunicazioni e trasporti, per i quali verranno stabiliti criteri minimi di preparazione. Si lavorerà inoltre sull’adattamento climatico, la disponibilità di acqua e il miglioramento dello stoccaggio di attrezzature e materiali essenziali.

Il kit di sopravvivenza: cosa conterrà la “borsa della resilienza”

Uno dei punti chiave del piano riguarda la preparazione individuale. L’UE propone la distribuzione di un kit di sopravvivenza, chiamato anche “borsa della resilienza“, con 18 oggetti indispensabili per affrontare 72 ore di emergenza. Tra questi:

  • Bottiglia d’acqua, cibo in scatola e barrette energetiche
  • Torcia elettrica, fiammiferi e coltellino svizzero
  • Documenti di identità in custodia impermeabile
  • Powerbank per dispositivi elettronici
  • Radio per ricevere aggiornamenti anche in caso di blackout
  • Denaro contante e un mazzo di carte da gioco per situazioni di lunga attesa

Esercitazioni e cooperazione internazionale

Il piano prevede anche esercitazioni su larga scala che coinvolgeranno forze armate, protezione civile, vigili del fuoco, polizia e operatori sanitari. Inoltre, sarà rafforzata la collaborazione con la NATO in settori chiave come cyber-sicurezza, mobilità militare, industria della difesa e cambiamento climatico.

L’obiettivo, come sottolineato da Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione, è chiaro: “Prepararsi ad affrontare le sfide significa rafforzare l’unità, la pace e la solidarietà all’interno dell’Unione Europea”.

Sarah Riera

 

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