Storica Biblioteca della Chiesa del Gesù
Una nuova luce sulla Biblioteca del Gesù: visita del direttore dell’Archivio di Stato di Avellino

Il dott. Lorenzo Terzi, Direttore dell’Archivio di Stato di Avellino, ha effettuato una visita non ufficiale presso la Storica Biblioteca della Chiesa del Gesù, nel cuore del centro antico di Castellammare di Stabia. L’invito è stato rivolto da Filomena D’Auria, Coordinatrice dell’Associazione Preti Semplici di Gesù e Maria, incaricata della valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e culturale delle chiese del Centro Antico affidate ai Preti Semplici. Alla visita hanno preso parte anche membri del comitato della stessa Chiesa.

La Chiesa del Gesù, nota anche come Chiesa di Gesù e Maria, è un monumento di grande rilievo storico e artistico, fondato nel XVII secolo dai Padri Gesuiti. Celebre per la sua architettura barocca, ospita una biblioteca storica di straordinario valore culturale.

Nel corso della visita, il dott. Terzi ha potuto constatare lo stato attuale della biblioteca, confrontandosi con la Coordinatrice D’Auria e i membri del comitato sulle possibili iniziative per il suo recupero e la sua valorizzazione. “Ritengo – ha dichiarato il dott. Terzi – che si tratti di un complesso straordinario, di grandissimo interesse, e un interesse che si articola su più livelli: sia dal punto di vista storico-artistico, sia per quanto riguarda i beni archivistici e librari.

Credo, dunque, che possa davvero rappresentare un polo culturale di prim’ordine. Naturalmente, è necessario attivare determinati meccanismi istituzionali. Come dicevo, la mia è una visita privata, ma in qualità di funzionario non posso non sottolineare che vi sarebbe un passaggio importante da considerare, ad esempio con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica, che ha competenza in materia di vigilanza sul patrimonio archivistico e librario pubblico non statale e su quello privato.” L’obiettivo condiviso è quello di restituire alla comunità un luogo di cultura e memoria, promuovendo attività che ne incentivino la fruizione pubblica.

La delegazione, in visita alla storica biblioteca della Chiesa del Gesù, era guidata da don Lucio Sembrano – Biblista Officiale del Dicastero della Santa Sede e Presidente della Comunità dei Preti Semplici di Gesù e Maria – che, esprimendo il proprio compiacimento per l’interesse e la disponibilità dimostrati dal dott. Terzi, si è detto fiducioso in questo autorevole intervento, auspicando una svolta tanto attesa nel recupero del sito e del suo straordinario patrimonio culturale.

L’Associazione Preti Semplici di Gesù e Maria, sotto la guida di Filomena D’Auria, prosegue con impegno nella tutela e nella valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici del centro antico di Castellammare di Stabia, con particolare attenzione alla Chiesa del Gesù e alla sua preziosa biblioteca.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteMarano: uccide l’uomo che aveva una relazione con la sua ex moglie, poi si suicida
SuccessivoPiano di Sorrento, “Rappresentazione Storica ’84”: presentata la 40ª edizione. Il sindaco Cappiello: “Un appuntamento speciale per la città”
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.