Un ragazzo di 15 anni, figlio di un imprenditore originario di Barra, è stato vittima di un sequestro lampo questa mattina a San Giorgio a Cremano. Mentre si recava a scuola, il giovane è stato incappucciato e spinto con forza all’interno di un furgone bianco da alcuni individui che si sono rapidamente allontanati dal luogo.
L’allarme è stato lanciato da un passante che ha assistito alla scena e ha immediatamente contattato le forze dell’ordine. La Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, ha avviato le indagini, mantenendo il massimo riserbo sull’accaduto.
Fortunatamente, il giovane è stato rilasciato nel pomeriggio in zona Licola, probabilmente a seguito della pressione investigativa esercitata dagli inquirenti. Al momento del rilascio, gli erano stati sottratti lo zaino scolastico, il tablet e la merenda.
Secondo le prime informazioni, i sequestratori avrebbero avanzato una richiesta di riscatto di un milione e mezzo di euro alla famiglia del ragazzo. La decisione tempestiva di denunciare il sequestro alle autorità è stata determinante per la risoluzione positiva del caso. Le forze dell’ordine sono attualmente impegnate nella ricerca dei responsabili, che avrebbero agito con il volto coperto e utilizzato un furgone rubato per compiere il rapimento.
Un testimone, un barista della zona, ha raccontato: «Se chiudo gli occhi sento ancora le urla strazianti del ragazzo. Come tutte le mattine, intorno alle 5.30/6, ho aperto il mio locale e alle 7, mentre un ragazzo stava mangiando un cornetto, all’improvviso abbiamo sentito delle urla. Questo giovane che stava andando a scuola è stato preso di spalle e spinto in un furgone. Sono uscito per cercare di fermare quello che stava accadendo, è stato uno strazio. Mi sono lanciato sui rapitori, ma dalla macchina è uscito un altro ragazzo con qualcosa in mano, non so se un’arma. Uno aveva il volto coperto, l’altro no».
Le indagini proseguono per individuare e arrestare i responsabili di questo grave episodio che ha scosso la comunità locale.