Incendi dolosi tra Portici ed Ercolano: arrestato un giovane napoletano

Un 20enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di incendio doloso plurimo. Il giovane è ritenuto responsabile di due episodi distinti, avvenuti tra Portici ed Ercolano, che hanno messo in pericolo la sicurezza pubblica.

I due roghi e l’intervento delle forze dell’ordine

Il primo incendio è stato segnalato a Portici, in piazzale de Lauzieres, dove il giovane avrebbe appiccato il fuoco a un cassonetto per la raccolta di indumenti usati. Le fiamme si sono rapidamente propagate, coinvolgendo anche un’auto parcheggiata nelle vicinanze. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno domato il rogo evitando conseguenze più gravi.

Parallelamente, un’altra segnalazione ha portato gli agenti in via delle Madonnelle, a Ercolano, dove il giovane è stato sorpreso mentre incendiava dei rifiuti posti al centro della strada. Fermato e perquisito, è stato trovato in possesso di un accendino, elemento chiave che ha permesso agli investigatori di collegarlo ai due episodi.

Indagini e conseguenze

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno confermato la sua responsabilità anche nel rogo di piazzale de Lauzieres. Ora le autorità stanno approfondendo le indagini per verificare eventuali altri episodi simili avvenuti nella zona.

L’accaduto ha riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana e sulla necessità di prevenire atti vandalici di questo tipo. L’episodio evidenzia l’importanza di un monitoraggio costante del territorio e di interventi tempestivi da parte delle autorità per garantire la sicurezza dei cittadini.

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