Nuovo colpo alla criminalità locale grazie all’intervento dei Carabinieri della Tenenza di Arzano, che hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentata estorsione il 43enne Gioacchino Gabriele, già noto alle forze dell’ordine.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo avrebbe minacciato per ben due volte il titolare di un autolavaggio della zona, pretendendo 500 euro mensili come “pizzo”. Un classico caso di estorsione, che però non è passato inosservato.
Le indagini si sono avvalse dei sistemi di videosorveglianza presenti nei pressi dell’attività commerciale, grazie ai quali è stato possibile identificare il sospettato. I militari hanno poi predisposto un servizio mirato, che ha portato al rintraccio di Gabriele presso la sua abitazione.
Al momento dell’arresto, l’uomo indossava gli stessi abiti utilizzati durante il tentativo di estorsione. I Carabinieri hanno inoltre rinvenuto lo scooter con cui si sarebbe recato presso l’autolavaggio.
L’arresto rappresenta un ulteriore segnale della tolleranza zero contro ogni forma di racket e intimidazione ai danni degli imprenditori locali. Le indagini proseguono per verificare eventuali collegamenti con altri episodi simili nella zona.
