Tre giorni di controlli intensi a San Giovanni a Teduccio, quartiere orientale di Napoli, dove i carabinieri della compagnia di Poggioreale, supportati dal Nucleo Radiomobile di Napoli e dai militari del Reggimento Campania, hanno eseguito un servizio straordinario di monitoraggio della circolazione stradale. L’operazione, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, rientra in un più ampio piano di prevenzione urbana mirato a contrastare le violazioni al Codice della Strada e a ripristinare condizioni di legalità e sicurezza sulle strade cittadine.
Sicurezza stradale sotto osservazione: controlli a tappeto nel quartiere
I militari si sono concentrati sulle principali infrazioni che mettono in pericolo conducenti, passeggeri e pedoni: tra queste, il mancato utilizzo del casco, la guida senza patente, l’assenza di copertura assicurativa e la mancata revisione dei veicoli. Numerose anche le sanzioni per mancata esibizione dei documenti di circolazione e per la recidiva circolazione di veicoli già sottoposti a sequestro.
81mila euro di multe e 33 veicoli sequestrati
In totale, nei tre giorni di attività, i carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per oltre 81mila euro. Sono stati sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo 33 veicoli, alcuni dei quali già destinati alla confisca definitiva. Si tratta in larga parte di scooter e auto prive di assicurazione o revisioni scadute, talvolta condotte da soggetti già noti alle forze dell’ordine.
Operazione mirata alla legalità e alla prevenzione degli incidenti
L’azione delle pattuglie, dislocate nei punti strategici del quartiere, ha avuto un duplice obiettivo: contrastare le irregolarità alla guida e ridurre i comportamenti pericolosi che possono causare incidenti stradali. “L’obiettivo – fanno sapere dal Comando Provinciale – è presidiare con maggiore efficacia i quartieri e tutelare l’incolumità di tutti gli utenti della strada“.
Proseguiranno i controlli sul territorio
I controlli non si fermeranno. Le forze dell’ordine fanno sapere che iniziative analoghe saranno replicate anche nei prossimi giorni, in altri quartieri sensibili della città, per arginare fenomeni di illegalità diffusa legata alla circolazione e rafforzare la presenza dello Stato sul territorio.