-La Recensione contiene spoiler sulla trama del gioco-
In Clair Obscur: Expedition 33, i giocatori vengono catapultati in un mondo affascinante e decadente, dove ogni anno la misteriosa Pittrice dipinge un numero su un monolito, decretando la morte di tutti coloro che hanno quell’età. Con il numero 33 imminente, un gruppo di esploratori si imbarca in una missione disperata per porre fine a questo ciclo di morte. Tra i protagonisti troviamo Gustave, Maelle, Lune e altri personaggi, ognuno con una storia e abilità uniche, che dovranno affrontare sfide insormontabili per salvare l’umanità.
Un sistema di combattimento reattivo
Il gioco propone un sistema di combattimento a turni arricchito da elementi in tempo reale, come schivate, parate e contrattacchi. Ogni personaggio dispone di abilità uniche e alberi di competenze personalizzabili, permettendo ai giocatori di adattare le strategie in base alle proprie preferenze. Ad esempio, Lune accumula “Stains” per potenziare le sue abilità, mentre Gustave utilizza un braccio potenziato chiamato “Overcharged Arm”.
Un mondo da esplorare
L’ambientazione del gioco, ispirata alla Belle Époque, offre scenari mozzafiato e surreali, come una Torre Eiffel schiacciata o un Arco di Trionfo distrutto. I giocatori esploreranno ambienti vari, da foreste lussureggianti a grotte sottomarine, utilizzando strumenti come rampini e corde per accedere ad aree segrete e scoprire i segreti delle spedizioni precedenti.
Una narrazione profonda
La storia di Clair Obscur: Expedition 33 affronta temi complessi come il dolore, la perdita e la speranza. Un colpo di scena significativo è la morte prematura di Gustave, che sconvolge le aspettative del giocatore e aggiunge profondità emotiva alla trama. Il gioco offre due finali distinti, entrambi carichi di emozioni e senza una chiara distinzione tra bene e male, lasciando al giocatore la scelta del proprio percorso.
Un’opera d’arte interattiva
Sviluppato con Unreal Engine 5, il gioco presenta una grafica straordinaria, con ambientazioni che sembrano dipinti in movimento e una colonna sonora orchestrale che accompagna perfettamente l’azione. Il team di sviluppo, composto da circa 30 persone, ha creato un’esperienza visiva e sonora di altissimo livello, dimostrando che anche piccoli studi possono realizzare opere di grande impatto.
Un successo meritato
Clair Obscur: Expedition 33 ha ricevuto ampi consensi dalla critica e dal pubblico, vendendo oltre due milioni di copie nei primi 12 giorni dal lancio. Disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC, il gioco è stato elogiato per la sua combinazione di estetica raffinata, meccaniche di gioco innovative e narrazione coinvolgente.
Infine… tutto ciò che resta è un’esperienza personale e unica
Clair Obscur: Expedition 33 è molto più di un semplice videogioco: è un’esperienza intima, introspettiva, che lascia spazio all’interpretazione e al vissuto di chi gioca. Non esiste un vero modo “giusto” per affrontarlo: ogni scelta, ogni reazione, ogni passo nel mondo scolpito dalla Pittrice ha un peso diverso per ciascuno. Se due giocatori intraprendessero l’avventura insieme, si troverebbero a vivere due esperienze radicalmente diverse, perché ciò che il gioco mette in scena è anche lo specchio di ciò che il giocatore porta con sé: emozioni, paure, ricordi, domande. Per questo, Expedition 33 non si limita a raccontare una storia, ma permette a ciascuno di viverla a modo proprio. Una qualità rara e preziosa, che lo rende indimenticabile.
Pasquale Cirillo