L’archibugio, o “pistone”, simbolo della tradizione cavese, si candida a diventare patrimonio immateriale dell’umanità Unesco. Il tema sarà al centro del convegno in programma sabato 24 maggio alle ore 19 nella sala consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni, organizzato dai Pistonieri Santa Maria del Rovo in occasione del loro 50° anniversario.
L’evento rappresenta un momento di riflessione sull’importanza storica e culturale dell’archibugio, strumento che da secoli accompagna la tradizione cavese e che oggi si propone come patrimonio da tutelare e valorizzare a livello internazionale.
Tra i relatori, l’ingegnere Antonio Nunziante, vicepresidente dei Pistonieri, interverrà con un focus sull’unicità dell’archibugio nella storia locale. A seguire, il professor Giuseppe Foscari dell’Università degli Studi di Salerno affronterà il tema “La città di Cava e l’archibugio: arma o sentimento?”, sottolineando il valore identitario dello strumento per la comunità.
“L’archibugio rappresenta un forte elemento identitario per la comunità cavese – ha dichiarato Foscari – che esalta con l’arma il valore della difesa più che dell’attacco”.
All’incontro parteciperanno anche il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, e il presidente dei Pistonieri Santa Maria del Rovo, Sabato Bisogno.