Gragnano, blitz della Guardia di Finanza contro il gioco illegale: sequestrati 20 apparecchi e multe per 143mila euro

Durante una cena organizzata appositamente per la consegna di denaro, i finanzieri hanno arrestato in flagranza di reato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, e il suo collaboratore Francesco Di Maio. I due sono stati bloccati dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata mentre si trovavano in compagnia di un imprenditore. La somma consegnata, 6mila euro, era, secondo gli inquirenti, parte di una mazzetta.

Gli investigatori avevano pianificato nei minimi dettagli l’operazione: alcuni finanzieri in borghese si erano seduti ai tavoli vicini fingendosi clienti, mentre altri stazionavano all’esterno del locale. Una microcamera nascosta nei bagni del ristorante ha ripreso il collaboratore del sindaco mentre contava le banconote, che erano state preventivamente fotocopiate dagli stessi finanzieri, in modo da consolidare la prova della tangente.

Le intercettazioni ambientali, effettuate tramite cimici piazzate sul tavolo dove i tre si sono incontrati, hanno permesso di ascoltare le conversazioni e documentare l’intera scena. Secondo quanto si è appreso, il collaboratore del sindaco avrebbe confermato al giudice per le indagini preliminari la natura illecita della somma durante l’interrogatorio che si è tenuto questa mattina.

L’indagine della Guardia di Finanza rientra in un’inchiesta più ampia su presunte irregolarità legate all’assegnazione di appalti comunali a Sorrento.

Sarah Riera

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