Latitante da tre mesi, arrestato all’ippodromo: tradito dalla passione per i cavalli

Era sfuggito per ben due volte all’arresto, ma alla fine la sua passione per le corse dei cavalli lo ha tradito. Dopo quasi tre mesi di latitanza, Armando Tammaro, 35 anni, originario di Volla, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna all’interno dell’ippodromo di Aversa.

Il primo tentativo di cattura risale al 10 febbraio scorso, durante un blitz contro la criminalità organizzata a Pomigliano d’Arco. Il secondo, appena nove giorni dopo, era legato a un’ordinanza cautelare per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, con attività riconducibili ai territori di San Gennaro Vesuviano e Boscoreale.

Svanito nel nulla per settimane, Tammaro era riuscito a far perdere le proprie tracce nonostante i controlli serrati nei luoghi a lui più familiari. Ma i carabinieri non hanno mai smesso di cercarlo, scandagliando contatti e abitudini, fino a individuare un possibile punto debole: l’amore per le corse ippiche.

Quando i militari lo hanno fermato, Tammaro indossava un berretto e una parrucca di capelli lunghi e castani nel tentativo di camuffarsi tra gli spettatori dell’ippodromo. Una precauzione che non è bastata a evitargli l’arresto.

Ora è rinchiuso in carcere, dove gli sono stati notificati entrambi i provvedimenti cautelari pendenti.

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