Tre medaglie d’argento per la Campania del taekwondo nella Terza Edizione del “Memorial Internazionale Valerio Spinosa”, svoltosi sotto l’egida dell’Unitam – Global Traditional Taekwondo Federation/SMK Italia (Endas/Coni).
Le competizioni, andate in scena nel weekend del 17 e 18 maggio al PalaKnights di Legnano, sono state dedicate alla memoria del Maestro Valerio Spinosa, figura amata del taekwondo e della musica, scomparso prematuramente nel 2021. L’evento ha unito sport e commemorazione, celebrando il suo ricordo con esibizioni tecniche, ospiti internazionali e una grande partecipazione emotiva.
Un podio conquistato con tecnica e sincronia
Il secondo posto assoluto è stato conquistato dagli unici tre atleti campani presenti alla manifestazione: Antonio Manzo (cintura nera quinto Dan), Mario Refuto (cintura nera secondo Dan) e Marcello Geremia Borriello (cintura nera secondo Dan), tutti allievi del G.M. Francesco Cirillo (ottavo Dan). Per Manzo anche il bronzo nella gara individuale. I primi due sono tesserati con il Club ’78 di Torre Annunziata, il terzo con il Quattroventi di Ercolano.
Il trio vesuviano ha ottenuto l’argento nella competizione a squadre di “forme”, sfiorando l’oro per pochi decimi di punto e lasciandosi alle spalle altre quattro squadre. La gara si è articolata in due fasi: una tornata generale seguita da una finale per le medaglie.
Le forme: arte e disciplina del taekwondo
Le “forme” (o poomsae) sono esercizi codificati a corpo libero, che combinano tecniche di difesa e contrattacco in una simulazione di combattimento contro più avversari. Nelle gare a squadre, la loro esecuzione richiede non solo precisione tecnica, ma anche perfetta sincronia tra i partecipanti, rendendo la prova particolarmente complessa e spettacolare.
Un messaggio dalla Campania
“Era importante che la nostra regione fosse rappresentata in questo evento di grande valore morale” – ha dichiarato il Grand Master Giovanni Taranto (ottavo Dan), presente all’evento come arbitro internazionale e Delegato Regionale per la Campania. “Volevamo testimoniare concretamente, anche se in maniera solo simbolica, la nostra vicinanza e la nostra stima per la figura di Valerio. Una delegazione dei nostri atleti della categoria “master”, cioè over 35 anni, ci è parso il modo più opportuno. Contiamo, nelle future edizioni, di poter allargare questa nostra rappresentativa”.

Un’eredità che continua a vivere
Nel corso dei due giorni della manifestazione, il Maestro Valerio Spinosa è stato ricordato con performance tecniche, dediche musicali, omaggi dei suoi allievi, di artisti e di maestri internazionali. Il torneo è stato vinto per il terzo anno consecutivo dall’Olimpic Taekwondo Legnano, società intitolata proprio a Valerio, che ha raccolto numerose medaglie nelle competizioni di forme e combattimento.
“Il Memorial – ha spiegato Vincenzo Spinosa, fratello del Maestro scomparso – è diventato un simbolo dell’eredità di forza e dedizione lasciata da Valerio. Tutto l’amore che ha dato in vita ai suoi allievi sta tornando indietro e dando frutti. Il Memorial è per me un contenitore in cui raccoglierlo e celebrare il suo esempio di generosità, di coraggio e di amore incondizionato per la vita”.