Il Comune di Pimonte ha aderito all’iniziativa nazionale “Posto occupato”, per la sensibilizzazione contro la violenza di genere

Ieri mattina, presso la biblioteca comunale di piazzale San Michele, è stato istituito un “Posto occupato” alla presenza di Maria Andaloro, promotrice dell’iniziativa partita da Messina nel 2013.

Il “posto” accoglierà la sedia a ricordo delle donne vittime di violenza e femminicidio (non ultimo il caso della 14enne di Afragola Martina Colombaro, che ha scosso l’intera nazione) che non potranno più occupare nessun ruolo nella vita familiare, civile e sociale. Ad accompagnare la Andaloro la presidente della Consulta per la condizione della donna della Regione Campania, Ilaria Perrelli e Ada Ferri, presidente dell’associazione Catena Rosa di Torre Annunziata.

L’iniziativa gode del pieno sostegno della Regione Campania, presente grazie alla vicepresidente del Consiglio Loredana Raia e all’assessore alle Politice Sociali Lucia Fortini. Un significativo momento di riflessione e condivisione è stato curato dalle studentesse e dagli studenti dell’istituto comprensivo “Paride del Pozzo” e da una rappresentanza dell’istituto “Francesco De Gennaro” di Vico Equense.

“Vogliamo ribadire ancora una volta che la violenza maschile contro le donne – affermano le organizzatrici dell’evento – è un problema culturale e una responsabilità sociale, che occorre lavorare innanzitutto sulla prevenzione, come previsto dalla Convenzione di Istanbul.Il Comune di Pimonte ha aderito all’iniziativa nazionale “Posto occupato”, per la sensibilizzazione contro la violenza di genere

Perché stanno aumentando i femminicidi giovanili – continuano – e l’ultima vittima, Martina e gli stereotipi che stiamo ascoltando in queste ore, ci confermano che serve ora, subito, una rivolta culturale contro il patriarcato e introdurre nelle scuole l’educazione all’affettività e alle emozioni. Non possiamo più aspettare. Dopo la tappa di Pimonte saremo a Salerno, alla provincia, con la Fidapa e il presidente della Provincia.

Oggi al Comune di Vico Equense per ricordare, insieme alla famiglia, Anna Scala. E poi a Bonea, presso la parrocchia di Don Mario Cavaliere per ascoltare “voci di donne per donne che non hanno più voce”. Un progetto iniziato il 23 maggio 2023 a Sorrento e grazie all’instancabile e tenace Cristina Coppola, che ha consentito di portare “Posto Occupato” in quasi tutti i comuni della penisola sorrentina e all’istituto Sant’Anna.

“Ringraziamo di cuore il comitato Una e centomila – concludono le organizzatrici dell’evento – Chicca Cartoncino, Rosa Gargiulo e tutte le componenti per l’impegno grande, costante, per il lavoro davvero importante che hanno svolto in questi anni con le scuole, a partire dal Flash Mob del 17 novembre del 2023, dopo esserci conosciute a Torre Annunziata alla manifestazione in spiaggia per Anna Scala promossa da Ada Ferri”.

Francesco Fusco

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