Pollena Trocchia: perseguita l’ex compagna davanti alla figlia di tre anni, arrestato 34enne

Nel comune di Pollena Trocchia, durante un servizio di pattuglia, i Carabinieri della Tenenza di Cercola hanno arrestato un uomo di 34 anni per atti persecutori aggravati ai danni della sua ex compagna. L’intervento è avvenuto in un parcheggio di un parco giochi, dove i militari hanno notato una scena insolita che ha subito destato sospetti.

La scena nel parcheggio

L’uomo era in piedi all’esterno di un’auto, con il busto sporto all’interno dell’abitacolo. Nell’auto si trovavano due donne e una bambina. All’arrivo della pattuglia, una delle donne ha suonato ripetutamente il clacson per attirare l’attenzione. I Carabinieri sono intervenuti tempestivamente e hanno bloccato l’uomo, impedendogli la fuga.

L’aggressione davanti alla figlia

La donna alla guida, visibilmente scossa e in stato di agitazione, ha raccontato di essere stata aggredita dall’ex compagno, già autore in passato di minacce e molestie. L’uomo aveva cercato di forzare l’ingresso nell’auto, arrivando a bloccarle le mani e strattonarla, tutto questo davanti alla figlia di tre anni.

Un racconto fatto di minacce e pressioni

Accompagnata in caserma insieme alla testimone presente durante l’aggressione, la donna ha fornito un dettagliato racconto di quanto subito negli ultimi mesi. Ha parlato di minacce ripetute, comportamenti ossessivi, intimidazioni e una paura costante che ha condizionato le sue giornate. La vittima ha spiegato di aver cambiato le proprie abitudini quotidiane per evitare incontri con l’ex compagno, il quale cercava continui riavvicinamenti con la scusa della figlia, tentando contatti fisici non desiderati e mettendo in atto pressioni psicologiche.

L’arresto

L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri e si trova ora in carcere in attesa di giudizio. Il provvedimento segue la valutazione degli atti persecutori aggravati e della gravità dell’episodio, anche per la presenza della minore.

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