Salerno, barista reagisce con una scopa alla rapina e sfugge al colpo di pistola: “Ho ancora il rumore dello sparo nelle orecchie”

È stato arrestato questa mattina, 31 maggio 2025, un uomo ritenuto gravemente indiziato del reato di tentato omicidio, in concorso con altre persone non identificate. La Polizia di Stato, su disposizione del GIP del Tribunale di Napoli e su richiesta della Procura della Repubblica, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti.

L’indagine è partita dopo il ferimento, avvenuto la sera del 25 febbraio 2024 in via Carbonara, di un uomo incensurato, organizzatore di eventi danzanti, colpito da due proiettili alla gamba destra. Il gesto, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, sarebbe stato premeditato: l’indagato, dopo essere stato allontanato con alcuni amici da una discoteca, avrebbe contattato la vittima – all’epoca PR del locale – con la scusa di saldare un conto, fissando un incontro nel centro cittadino.

Una volta sul posto, l’uomo si sarebbe presentato accompagnato da due complici a bordo di una Mercedes. Uno di loro avrebbe sparato sei colpi di pistola, ferendo il PR alla gamba e provocandogli la frattura della tibia. L’agguato si è concluso con la fuga dei tre in direzione di piazza Garibaldi.

La vittima è stata ricoverata all’ospedale Pellegrini con una prognosi di 41 giorni, non in pericolo di vita. Sul luogo dell’agguato, la Polizia Scientifica ha recuperato sei bossoli calibro 9×21, una cartuccia inesplosa e tracce di sangue.

Il provvedimento eseguito oggi ha carattere cautelare e rientra nella fase delle indagini preliminari. L’indagato, come previsto dalla legge, è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

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