Poggiomarino: officina abusiva e rifiuti pericolosi, scatta il sequestro dei Carabinieri Forestali

Nuovo intervento dei Carabinieri del Nucleo Forestale di Roccarainola nell’ambito della “Campagna Rinascita fiume Sarno”, il piano di controlli straordinari finalizzato alla tutela ambientale e al contrasto delle attività illecite lungo il bacino del fiume Sarno.

I militari hanno scoperto una officina abusiva nel territorio comunale di Poggiomarino, priva di qualsiasi autorizzazione ambientale e fiscale. Il gestore, un 52enne del posto, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo dell’attività di autoriparatore e deposito incontrollato di rifiuti pericolosi.

L’attività operava completamente al di fuori del circuito legale, priva di partita IVA e sconosciuta al fisco. Inoltre, nell’area dell’officina, i militari hanno rinvenuto numerosi rifiuti speciali pericolosi, presumibilmente derivanti dall’attività stessa, smaltiti in maniera totalmente illecita.

Alla luce delle gravi violazioni, l’intera struttura, compresi i rifiuti presenti, è stata posta sotto sequestro penale. L’operazione è stata condotta ai sensi del D. Lgs. 152/2006, norma quadro in materia ambientale.

L’intervento si inserisce in una più ampia strategia del Gruppo Carabinieri Forestale di Napoli, volta a contrastare l’uso illecito del territorio e a preservare l’ambiente nell’area del fiume Sarno, da anni al centro di emergenze ambientali e sanitarie.

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