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È stato un inizio settimana amaro per il Comune di Terzigno, colpito ancora una volta da un furto notturno. Nella notte tra lunedì e martedì, ignoti si sono introdotti all’interno del municipio, riuscendo a forzare alcuni uffici e portando via diversi computer e componenti hardware.

A scoprire l’irruzione sono stati i dipendenti comunali, che hanno trovato le stanze messe a soqquadro e hanno immediatamente dato l’allarme. I ladri hanno rovistato in alcuni cassetti, ma il vero bersaglio sembra essere stato il materiale informatico. I computer rubati erano di valore e utilizzati per il lavoro d’ufficio, ma non contenevano dati sensibili.

Non è la prima volta che il Comune finisce nel mirino di ladri e vandali: in passato si sono già verificati episodi simili, con furti di denaro, documenti e persino carte d’identità. Stavolta, seppur il danno economico sia inferiore rispetto ad altri episodi, l’amarezza resta profonda.

“Fare irruzione nel Comune, rubare computer come fare irruzione in una scuola significa colpire simboli di comunità e soprattutto colpire tutti non solo le istituzioni” ha dichiarato il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, visibilmente deluso per quanto accaduto.

“Siamo di fronte – dice – a situazioni incresciose che nessuno di noi vorrebbe mai vedere. Hanno fatto irruzione al Comune come in passato anche nelle scuole e questo non fa altro che generare disagi ai danni della nostra comunità, degli uffici e dei cittadini, spero che i colpevoli vengano individuati presto e che non dobbiamo più assistere a questi episodi”.

Intanto, i carabinieri hanno avviato le indagini. I militari hanno effettuato un sopralluogo negli uffici danneggiati per raccogliere elementi utili e hanno acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza, nel tentativo di risalire agli autori del furto.

Sarah Riera

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