È stato arrestato uno psicoterapeuta che esercitava a Casoria, nel Napoletano, con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di alcune pazienti, tra cui una minorenne. L’uomo è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dagli agenti del Commissariato di Afragola su disposizione della Procura di Napoli Nord.
L’indagine è partita dalla denuncia di un paziente che, dopo aver notato post sospetti sui social, ha raccolto le confidenze di alcune vittime, successivamente formalizzate in querele.
Secondo quanto emerso, il professionista avrebbe approfittato della fragilità psichica delle pazienti, costruendo con loro un rapporto di fiducia all’interno del percorso terapeutico. In questo contesto, le avrebbe indotte con l’inganno a subire atti sessuali, facendoli passare per parte integrante di una presunta “terapia sessuale” efficace per il trattamento dei disturbi psicologici.
Le attività investigative – anche con l’ausilio di tecniche speciali – hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, in relazione a episodi protrattisi nel tempo e che avrebbero coinvolto più vittime, tra cui una che all’epoca dei fatti era minorenne.
L’uomo è ora detenuto in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria. Come previsto dalla legge, vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
