La Polizia di Stato ha eseguito nella mattinata odierna un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due giovani, di 31 e 18 anni, indagati per i reati di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale.
L’episodio risale al 13 aprile scorso, quando, in corso Umberto, un Ispettore della Squadra Mobile di Napoli, libero dal servizio, aveva assistito al furto con strappo di una catenina in oro ai danni di un turista straniero, messo a segno da due persone a bordo di uno scooter.
Il poliziotto era riuscito a bloccare uno dei due ladri prima che risalisse sul mezzo, ma l’altro – alla guida del ciclomotore – lo ha investito intenzionalmente, permettendo così al complice di divincolarsi. I due si sono quindi dati alla fuga abbandonando lo scooter, poi risultato rubato, e la refurtiva, successivamente restituita al legittimo proprietario. L’ispettore ha riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, si sono avvalse delle immagini degli impianti di videosorveglianza e di perquisizioni domiciliari, nel corso delle quali sono stati rinvenuti gli indumenti indossati durante il colpo. I due indagati sono stati rintracciati nelle rispettive abitazioni: per il 31enne è stata disposta la custodia in carcere, mentre per il 18enne gli arresti domiciliari.
Le misure cautelari sono state emesse dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica. Si tratta di provvedimenti disposti nella fase delle indagini preliminari, e nei confronti degli indagati vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.










