Un inaspettato avvistamento marino ha scosso la tranquillità della mattinata a Castellammare di Stabia, sorprendendo residenti e turisti presenti lungo la costa cittadina. Intorno alle ore 9, numerosi bagnanti hanno notato una pinna spuntare dall’acqua, a brevissima distanza dalla riva antistante la villa comunale, generando un misto di stupore, allarme e curiosità.
L’avvistamento e la fuga dei bagnanti
Il pesce, di notevoli dimensioni, è stato avvistato mentre nuotava lentamente a ridosso della spiaggia. Alcuni testimoni oculari, visibilmente turbati, hanno lanciato l’allarme tra i presenti. “Attenti, c’è uno squalo!”, si sono messi a gridare, mentre molti bagnanti si sono allontanati rapidamente dall’acqua, spaventati dalla visione della pinna che emergeva e si avvicinava minacciosamente alla riva. L’episodio ha interrotto bruscamente il clima rilassato della mattinata stabiese, soprattutto per chi si trovava nel tratto di spiaggia libera davanti alla villa comunale.
Il video virale e i commenti sui social
La scena è stata ripresa da uno dei bagnanti presenti, e il video, in cui si vede chiaramente la pinna bianca muoversi in superficie, è stato immediatamente caricato sui social network. La diffusione è stata rapidissima: in poche ore, la clip ha fatto il giro del web, diventando virale e generando centinaia di commenti tra ironia, paura e teorie contrastanti sull’identità dell’animale marino. L’ipotesi più gettonata tra i commentatori è stata quella dello squalo, anche se al momento nessuna conferma ufficiale è giunta in tal senso da parte delle autorità competenti.
Ipotesi manta: la versione degli esperti
Nonostante il clamore suscitato dalla pinna, gli esperti sembrano orientati verso un’altra ipotesi. Secondo alcune ricostruzioni e analisi delle immagini, potrebbe trattarsi di una mobula, conosciuta anche come manta mediterranea, una specie di razza dalle grandi dimensioni ma del tutto innocua per l’uomo. In particolare, si fa notare che nell’ultimo mese si sono verificati diversi spiaggiamenti di mobule lungo le coste campane, tra cui uno recente a Mondragone, nel Casertano. La pinna bianca visibile a pelo d’acqua risulterebbe coerente con questa tipologia di animale.
Una nuova estate di mare a Castellammare
L’episodio si è verificato in una zona tornata balneabile solo dallo scorso 5 agosto, segnando una vera svolta per i cittadini di Castellammare. Si tratta della prima estate di bagni e avvistamenti in questa parte del litorale urbano, che si affaccia direttamente sulla villa comunale e rappresenta uno dei punti più simbolici del ritorno del mare stabiese alla fruizione pubblica. Questo insolito incontro marino è dunque destinato a rimanere nella memoria come uno dei primi eventi della nuova stagione balneare stabiese, tra stupore, paura e fascino per la natura selvaggia che torna a popolare le acque locali.