Una bambina di 12 anni era stata molestata sessualmente in un parco giochi a Pimonte, da un pensionato di 71 anni originario del comune dei Monti Lattari. Il bruttissimo episodio era avvenuto lo scorso 2 novembre. Il “palpeggiamento” era stato commesso sotto gli occhi di altri amichetti della piccola e persino del nipotino dell’aggressore, che l’uomo teneva per mano.
La condanna e il patteggiamento della pena
L’autore della violenza, identificato e arrestato dai carabinieri della stazione di Pimonte grazie a indagini coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, ha ottenuto il patteggiamento della pena davanti al gip del tribunale di Torre Annunziata.
Condannato a 18 mesi di reclusione, C.A., queste le iniziali dell’imputato, dovrà ora frequentare un centro antiviolenza come condizione per la sospensione della pena.
La famiglia: “Vogliamo giustizia per nostra figlia, non resteremo in silenzio”
I genitori della minore, attraverso il loro legale, l’avvocato Aniello Di Martino, hanno diffuso una nota in cui spiegano di non essersi costituiti parte civile nel processo, precisando tuttavia: “È una vicenda giudiziaria di rilevante impatto umano e sociale”. In merito alla loro scelta, i familiari della bambina hanno dichiarato: “Il nostro unico intento è sempre stato quello di ottenere giustizia per nostra figlia, una minore. Ci auguriamo che questa vicenda possa ricevere la giusta attenzione, nel rispetto della sensibilità della vittima e nella consapevolezza dell’importanza di non restare in silenzio di fronte a certi episodi”.