Un giglio rivestito da un’opera d’arte firmata da cyop&kaf, una serie di eventi gratuiti con nomi di spicco della scena musicale e teatrale, e un messaggio di sostenibilità e inclusione: così il comitato Ortolano 2025 “La Festa Gentile” rilancia la tradizione nolana proiettandola nel futuro.
Il rivestimento del Giglio, presentato presso il Museo Storico-Archeologico della città, è frutto della visione del noto collettivo partenopeo cyop&kaf, in collaborazione con il maestro incisore Vittorio Avella e la Bottega d’Arte Tudisco. Un progetto artistico che rinnova la linea dei “Gigli d’artista” già tracciata da figure come Mimmo Paladino e Perino & Vele.
“Viverla dall’interno, da protagonisti, moltiplica la magia della Festa”, ha commentato Roberto Carro, co-fondatore del collettivo.
Il programma culturale curato dal comitato prevede un cartellone di eventi gratuiti che animerà le piazze di Nola:
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23 giugno: Roberto Colella (frontman de La Maschera) in concerto a Piazza Paolo Maggio.
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24 giugno: stand-up comedy di Chiara Becchimanzi e, a seguire, il live di Valerio Jovine, icona del reggae partenopeo.
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26 giugno: Marco Zurzolo in concerto, in collaborazione con il Pomigliano Jazz Festival, seguito dall’esibizione musicale Vizzi – Sirignano.
Il tutto culminerà nella Ballata del Giglio dell’Ortolano, in programma domenica 29 giugno, nel cuore della tradizione nolana.
“Radici, identità, sostenibilità e partecipazione” – queste le parole chiave della Festa Gentile, sottolinea la presidente Francesca Franzese, che parla di “un progetto culturale con forte impatto sociale” nato da un gruppo di professionisti legati a Nola, ma attivi in tutta Italia.
Oltre alla musica e all’arte, inclusione e accessibilità sono elementi centrali del progetto, con attività dedicate ad anziani, bambini e persone con disabilità, nel solco di una Festa che vuole essere davvero “gentile” e partecipata.