Piano di Sorrento punta sul digitale: QR code nei siti culturali per una visita interattiva

Un semplice gesto, una scansione, e il patrimonio storico, artistico e religioso della città si apre in tutta la sua ricchezza. È questa la novità lanciata dall’Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento, in collaborazione con l’associazione Piano Extra: un progetto digitale che trasforma la visita ai luoghi d’interesse in un’esperienza moderna, accessibile e coinvolgente.

Grazie all’installazione di pannelli informativi con QR code nei principali siti culturali del territorio, cittadini e turisti potranno accedere, direttamente dal proprio smartphone, a contenuti multimediali in italiano e inglese: fotografie, mappe interattive, testi descrittivi e audioguide, per una fruizione comoda e autonoma del patrimonio locale.

Il progetto, promosso dall’Ufficio Cultura del Comune e reso possibile da un efficace lavoro di squadra tra amministrazione, operai comunali, Polizia Municipale e l’associazione degli operatori extra-ricettivi, rappresenta un passo concreto nella direzione della valorizzazione culturale e turistica del territorio.

“Con questa iniziativa – afferma il vicesindaco Giovanni Iaccarino, delegato a Cultura, Turismo e Spettacolo – offriamo un servizio moderno che arricchisce l’esperienza dei visitatori e, allo stesso tempo, promuove la nostra identità culturale. Il progetto nasce da un lavoro condiviso e sinergico che ha visto impegnati con entusiasmo i dipendenti comunali e Piano Extra. È un segno tangibile della volontà di rendere il nostro patrimonio più fruibile, inclusivo e al passo coi tempi.”

Il sistema è intuitivo: basta inquadrare il codice QR con il proprio smartphone per accedere ai contenuti dedicati a ciascun sito, senza bisogno di scaricare app. Un’idea semplice ma di grande efficacia, che unisce innovazione digitale e valorizzazione del territorio, migliorando l’accoglienza per i turisti e creando nuove opportunità di conoscenza anche per i residenti.

Un turismo culturale smart, dunque, che guarda al futuro ma parte dalle radici. Piano di Sorrento sceglie la via dell’innovazione per raccontare la propria storia.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano