Nel corso delle loro carriere hanno visto crescere diverse generazioni di ragazzi, molti dei quali hanno mantenuto un grande affetto e ricordo nei loro confronti, tanto da voler celebrare in maniera degna la festa della pensione. Domani mattina così si chiude un capitolo importante per la scuola pimontese: le maestre Maresca e Gargiulo vanno in pensione dopo decenni di servizio.
In particolare, Concetta Gargiulo lascia un’impronta profonda dopo oltre quarant’anni di insegnamento nella scuola primaria di Pimonte. Considerata una vera maestra dell’innovazione, Gargiulo ha promosso progetti pionieristici, tra cui la sperimentazione dei testi alternativi realizzata con Michele Tortorella: un’esperienza decennale in cui gli alunni creavano i propri libri di testo. Ha saputo stimolare la lettura come piacere, ben oltre il semplice dovere scolastico. “Ci ha insegnato ad amare i libri”, ricordano alcuni ex alunni.
La sua carriera è stata guidata da un’idea chiara: la conoscenza come strumento di crescita personale e sociale, fondata sulla cultura dei valori. Con il suo ritiro, la scuola perde una figura di riferimento, ma resta viva l’eredità educativa costruita nel tempo. Stesso discorso vale ovviamente per Maresca, ricordata con grande affetto da tanti suoi ex alunni, diventati ormai papà e mamma e dall’intera comunità pimontese.
Alla cerimonia parteciperanno anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale pimontese, guidati dal sindaco Francesco Somma, e ovviamente il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Paride del Pozzo”, Anna Morvillo. “Non c’è campanella che possa davvero segnare la fine del tempo dedicato a educare, ascoltare e costruire – afferma Somma – Alla scuola si arriva bambini e se ne esce con una valigia piena di conoscenze, ma soprattutto con il ricordo indelebile di chi quella valigia ha aiutato a riempirla.
Ed oggi ci apprestiamo a celebrare questo storico traguardo delle maestre Maresca e Gargiulo, con un arrivederci pieno di memoria e affetto per intere generazioni di pimontesi”. La cerimonia di saluto non sarà soltanto una formalità dunque, ma una vera e propria festa, pensata con il cuore. Saranno presenti anche colleghi e personale scolastico ovviamente, tutti uniti dal desiderio di dire “grazie” alle due storiche maestre che hanno fatto la storia della scuola a Pimonte. “La loro dedizione – affermano i docenti – la loro passione e la loro professionalità hanno arricchito la nostra comunità scolastica e lasciato un’impronta indelebile nei cuori degli alunni. Sono state due guide sapienti e premurose, amiche sincere per tantissimi colleghi e colleghe. Buon cammino, maestre”.
Francesco Fusco