Due giovani incensurati, uno appena 16enne e l’altro di 18 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della tenenza di Cercola per rapina aggravata in concorso, porto abusivo di arma e ricettazione. L’episodio è avvenuto nella serata del 25 giugno e si è concluso dopo un inseguimento rocambolesco tra Cercola e San Sebastiano al Vesuvio.
I due viaggiavano su uno scooter in via Europa, accompagnati da altri due soggetti a bordo di un secondo mezzo. Tutti avevano il volto coperto con mascherine chirurgiche, dettaglio che ha insospettito i militari in pattugliamento. Alla vista dei carabinieri, i giovani si sono dati alla fuga, ma l’inseguimento è terminato in via Panoramica Fellapane, dove i due giovanissimi sono stati bloccati e disarmati.
Durante la corsa, i ragazzi avevano tentato di liberarsi di una pistola, gettandola in un cespuglio. L’arma è stata recuperata e si è rivelata essere una pistola giocattolo priva del tappo rosso, utilizzata per intimidire le vittime durante la rapina.
Dalle indagini lampo condotte subito dopo il fermo, è emerso che poco prima i due avevano aggredito un 25enne che si trovava con la fidanzata, colpendolo e rapinandolo del cellulare e del denaro contante sotto la minaccia dell’arma.
Proprio lo smartphone rubato è stato decisivo per identificare e incastrare i due rapinatori, che sono ora in stato di fermo: il 18enne in carcere, il 16enne in un centro di prima accoglienza per minori.