San Giorgio a Cremano ospita evento formativo sui Centri Antiviolenza: focus su organizzazione, metodologie e rete territoriale

Un’occasione unica per rafforzare competenze, sinergie e professionalità nel contrasto alla violenza di genere. È in programma martedì 15 luglio, a partire dalle ore 9:00, presso Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, l’incontro formativo “I percorsi della non violenza: l’organizzazione e la gestione dei Centri antiviolenza”, organizzato congiuntamente dagli Ambiti territoriali di Giugliano, Casoria, Pomigliano D’Arco, Sant’Antonio Abate, in collaborazione con l’Azienda Speciale Comunità Sensibile, il Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali e l’Associazione Dirigenti Politiche Sociali Campania (Adips).

Si tratta del primo evento in Campania promosso da una rete integrata di Ambiti territoriali che operano nel settore dei servizi sociali, con l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi a supporto delle donne vittime di violenza.

I Centri Antiviolenza (CAV) rappresentano presidi essenziali sul territorio, capaci ogni anno di accogliere migliaia di donne in Campania. Offrono servizi gratuiti come accoglienza, ascolto, consulenza psicologica e legale, nonché supporto per il reinserimento lavorativo.

Il programma della giornata

L’evento sarà moderato dalla giornalista Mary Liguori e si aprirà con i saluti istituzionali di Giorgio Zinno, presidente del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito N28, e Sissj Flavia Pirozzi, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Campania.

Cinque le relazioni previste:

  • Maria Carillo, esperta in gestione CAV e case rifugio:
    “La donna vittima di violenza nel percorso di autodeterminazione: la funzione dei centri antiviolenza e l’opportunità della messa in sicurezza”

  • Assunta Liberti, avvocato penalista:
    “Normativa sulla violenza di genere: dallo stalking alla Cartabia passando per il Codice Rosso”

  • Ivana Maiorano, assistente sociale:
    “Sostenere, proteggere, accompagnare: la funzione delle operatrici nei centri antiviolenza”

  • Francesca Imperato, psicoterapeuta:
    “L’approccio metodologico dello psicologo all’interno del CAV”

  • Carmine De Blasio, presidente Adips Campania:
    “Competenze e sinergie nel lavoro di rete tra ATS, CAV e associazioni nella lotta contro la violenza sulle donne”

Al termine dell’incontro saranno riconosciuti crediti formativi per gli assistenti sociali e attestati per gli operatori dei CAV. Le normative vigenti impongono, infatti, formazione continua obbligatoria per chi lavora nei centri antiviolenza, al fine di garantire interventi sempre più efficaci e competenti.

Un appuntamento fondamentale per fare rete, promuovere buone pratiche e rafforzare il sistema di protezione delle donne, in un territorio che continua a investire in prevenzione e supporto concreto.

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