La musica torna protagonista tra le vestigia della storia: dal cuore dell’antica Pompei prende il via la XIII edizione del Pompei Inn Jazz, il festival che ogni estate accende la città con le voci e i suoni del grande jazz internazionale. Un cartellone ricco e articolato, che quest’anno “si fa in quattro” con quattro imperdibili serate tra il Pompei Lab e la scenografica piazza Schettini, cuore del centro moderno.
Si comincia l’11 luglio con “Women in Jazz” al Pompei Lab
L’apertura del festival è affidata a “Aspettando Pompei Inn Jazz”, doppio appuntamento nei suggestivi spazi del Pompei Lab (via Astolelle, 112).
Venerdì 11 luglio alle ore 21, riflettori puntati sul talento femminile con il concerto “Women in Jazz”, che vedrà protagonista la voce intensa di Sara Rotella, accompagnata da Mino Lanzieri alla chitarra, Elisabetta Saviano alla batteria e Gianpiero De Honestis al basso.
Il 17 luglio omaggio a Billie Holiday
Giovedì 17 luglio, sempre al Pompei Lab, spazio a un emozionante tributo a Billie Holiday, icona della musica afroamericana. Sul palco:
-
Giusy Del Pezzo (voce)
-
Lello Cannavale (pianoforte)
-
Germano Baccaro (batteria)
-
Gianpiero De Honestis (basso)
Una serata che promette atmosfera, pathos e raffinatezza.
Il gran finale in piazza Schettini: due serate di grande jazz internazionale
La rassegna entra nel vivo con le due serate clou in piazza Schettini, tra scenografie suggestive e pubblico delle grandi occasioni.
Venerdì 25 luglio
-
Ore 20:45 – Alfredo Di Martino 5tet con il progetto “Free Reeds”
-
Ore 22:00 – Nico Gori Swing 10tet con “Ten Years”, spettacolo celebrativo per il decennale della band
Sabato 26 luglio
-
Ore 20:45 – Rachel Z, Omar Hakim e Jonathan Toscano, trio di respiro internazionale
-
Ore 22:00 – Scannapieco-Geremia 5tet con la special guest Simona Bencini, storica voce dei Dirotta su Cuba
A condurre entrambe le serate sarà Franco Simeri, noto speaker radiofonico di Radio Marte.
Un festival accessibile a tutti
Il Pompei Inn Jazz 2025 è promosso da Music Hub con il patrocinio del Comune di Pompei e del sindaco Carmine Lo Sapio.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, a conferma della volontà di offrire cultura di qualità a tutta la cittadinanza e ai visitatori, nel segno dell’accessibilità e della condivisione.
Pompei si conferma così crocevia tra storia e musica, tra l’eterno e il contemporaneo, offrendo un’estate a tempo di jazz.
