Con decreto ufficiale, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Corrado Cuccurullo ha ricostituito l’Osservatorio Permanente per la Legalità, organismo consultivo e propositivo che avrà un ruolo attivo nel promuovere azioni e strategie in difesa della legalità e nella prevenzione dei fenomeni di illegalità.
A presiedere il nuovo organismo sarà l’avvocato Domenico Nicolas Balzano, penalista di fama e vicepresidente dell’Unione Camere Penali d’Italia.
“L’avvocato Balzano – ha dichiarato il sindaco Cuccurullo – è prima di tutto un uomo di straordinaria cultura e integrità morale. Siamo certi che, sotto la sua guida, l’Osservatorio rappresenterà un punto di riferimento per la crescita civile della nostra comunità”.
Una squadra multidisciplinare al servizio della città
L’Osservatorio è composto da 15 membri tra rappresentanti delle istituzioni locali, del mondo scolastico, delle forze dell’ordine, dell’associazionismo e dei sindacati, selezionati secondo quanto previsto dal regolamento.
I componenti:
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Clelia Sansone, Fabio Giorgio, Francesca Caso, Salvatore Monaco, Lucio D’Avino (consiglieri comunali)
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Pasquale Del Prete (Presidente FAI Antiracket Ercolano)
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Tiziana Savarese e Maria Pisciuneri (dirigenti scolastiche)
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Maria Formisano (designata dall’Ordine degli Avvocati)
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Serenella Sessa (designata dall’associazione commercianti)
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Nicola Di Donna (UIL)
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Anna Fiorillo (Presidente Forum dei Giovani)
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Vincenzo Senatore (forze dell’ordine)
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Mariano Di Palma (referente Associazione Libera Campania)
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Don Paolino Franzese (in rappresentanza dei Decanati)
Un presidio contro l’illegalità, per costruire cultura
“Con la nomina dell’Osservatorio – ha spiegato la vicesindaca e assessora alla Sicurezza Tania Sorrentino – aggiungiamo un tassello importante al lavoro quotidiano dell’Amministrazione per il rispetto delle regole e la diffusione della cultura della legalità. Ci sarà un confronto costante con il Comune: ascolteremo proposte e suggerimenti”.
Tra le finalità dell’Osservatorio rientrano:
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lo studio dei fenomeni criminali locali,
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la formulazione di pareri su iniziative dell’Ente,
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la promozione della cultura della legalità,
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il rafforzamento delle politiche integrate per la sicurezza e l’inclusione.
“Ho accettato con entusiasmo questa sfida – ha affermato Balzano – perché credo che oggi più che mai serva andare oltre la narrazione della legalità intesa solo come contrasto al crimine. È fondamentale lavorare in profondità, educare, costruire una cultura condivisa. Ed è su questo che l’Osservatorio sarà impegnato, con responsabilità e visione”.