Dopo la violenta rissa avvenuta pochi giorni fa lungo corso Vittorio Emanuele, finita in un video virale, torna alta l’attenzione sulla sicurezza giovanile nei quartieri caldi della movida torrese. Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha espresso seria preoccupazione per l’escalation di episodi di violenza scoppiati nell’area a partire dalla fine dello scorso anno, annunciando l’apertura alla possibilità di istituire una zona rossa.
“Al di là del singolo episodio certamente deprecabile, la situazione complessiva deve essere migliorata“. Le dichiarazioni sono arrivate a margine della presentazione della nuova sala di controllo per la sicurezza a Gragnano, e trovano piena sintonia con le richieste provenienti da cittadini e istituzioni locali.
A sollecitare l’istituzione di una zona rossa nei pressi del parco Giusy, dove si è verificata la scazzottata tra decine di giovanissimi, erano stati già lo scorso aprile l’amministratore del condominio al confine con Ercolano, Nello Panariello, e successivamente il consigliere comunale d’opposizione Luigi Caldarola.
“A mio giudizio – ha sottolineato il prefetto Di Bari – ci sono tutte le condizioni per l’istituzione della zona rossa. Stiamo facendo servizi straordinari, ci sono buone possibilità perché la situazione complessiva possa migliorare”. Una valutazione ora al vaglio dell’ufficio territoriale del governo, che potrebbe rappresentare un primo passo concreto verso il contenimento del fenomeno della violenza giovanile che affligge l’area vesuviana.