Controlli mirati e un monitoraggio attento dei social network hanno permesso ai militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Napoli, in particolare alla Compagnia di Portici, di individuare e sequestrare oltre 2 milioni di articoli contraffatti e potenzialmente pericolosi per la salute, in numerosi esercizi commerciali tra Napoli, Portici, Ercolano e San Giorgio a Cremano.
Tra la merce sequestrata figurano prodotti di vario genere (bigiotteria, giocattoli, articoli religiosi) molti dei quali riproducevano noti marchi di fabbrica, personaggi di cartoni animati e celebri serie tv. Ma l’aspetto più allarmante riguarda la presenza, tra i prodotti, di cosmetici contenenti “lilial” (buthylphenyl methylpropional), una sostanza classificata tra le “Cmr”, ovvero cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione. Proprio per la sua pericolosità, la sostanza è vietata in ambito cosmetico.
Il bilancio dell’operazione è pesante: 15 persone identificate, di cui 9 denunciate per reati legati alla contraffazione e alla violazione delle norme sulla sicurezza dei prodotti, e 6 segnalate alla Camera di Commercio, che potrà ora disporre sanzioni amministrative fino a 30mila euro.
L’intervento conferma l’impegno della Guardia di Finanza nel contrastare la diffusione di prodotti illegali e pericolosi per la salute dei consumatori, rafforzando i controlli anche grazie all’analisi delle vendite online e delle attività commerciali promosse tramite social.
Sarah Riera