Un’azione corale per arginare un fenomeno che sta assumendo contorni sempre più preoccupanti. Il Comune di Gragnano propone ufficialmente la creazione di un Comitato permanente interistituzionale contro il gioco d’azzardo patologico, lanciando un appello alle istituzioni del territorio affinché si agisca con urgenza e unità.
A motivare l’iniziativa, i dati allarmanti diffusi dall’Osservatorio Regionale sul Gioco d’Azzardo, che vedono Gragnano al primo posto in Campania per spesa pro capite nel gioco online, con una media superiore ai 4.100 euro all’anno per residente.
“È un dato che ci impone una presa di coscienza collettiva,” – dichiara il sindaco Nello D’Auria – “Il gioco d’azzardo patologico colpisce soprattutto i più fragili: giovani, famiglie in difficoltà economica. Le ricadute sono gravissime e coinvolgono salute, coesione sociale, legalità.”
Una proposta concreta e condivisa con le istituzioni
La proposta del primo cittadino è stata formalizzata con una nota ufficiale (Prot. 0027812 del 10/07/2025) indirizzata alla Prefettura di Napoli e all’ASL Napoli 3 Sud, in cui si chiede di attivare un tavolo permanente che coinvolga:
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Enti locali (in primis i Comuni più colpiti)
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ASL e Dipartimenti delle Dipendenze
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Forze dell’Ordine
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Uffici scolastici territoriali
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Servizi sociali, centri per la salute mentale
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Rappresentanze del Terzo Settore
L’annuncio arriva all’indomani dell’importante incontro svoltosi a Gragnano lo scorso 8 luglio, alla presenza del Prefetto Michele di Bari, del Procuratore Capo di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso, della Presidente del Tribunale di Torre Annunziata Giovanna Ceppaluni, e del Sostituto Procuratore della DDA di Napoli Giuseppe Cimmarotta, in occasione dell’inaugurazione della nuova sala di controllo TVCC del Comune.
Un fronte comune per prevenzione, educazione e controllo
Il Comitato avrebbe il compito di coordinare strategie preventive ed educative, attivare campagne mirate, elaborare regolamenti locali e rafforzare il supporto a persone vulnerabili, con particolare attenzione al monitoraggio dell’offerta digitale di gioco.
“Serve una rete istituzionale stabile e sinergica,” – aggiunge il sindaco D’Auria – “per rispondere con efficacia a una minaccia che non può più essere sottovalutata. Gragnano è pronta a fare la sua parte, ma la battaglia si vince solo insieme.”
Prossimo passo: un incontro operativo
Il Comune resta ora in attesa di un riscontro istituzionale per programmare un incontro operativo, utile a definire tempi, ruoli e strumenti concreti per dare forma al Comitato.
“Contiamo sulla sensibilità di Prefettura, ASL e tutte le forze coinvolte,” conclude D’Auria. “Questa emergenza richiede risposte immediate e condivise. L’indifferenza non è più un’opzione.”