Pompei, furto in abitazione: rubano scooter e bici da un box. Arrestato 31enne

Nella giornata odierna, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pompei hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica.

Il provvedimento è stato adottato nei confronti di un soggetto gravemente indiziato dei reati di atti persecutori, lesioni aggravate, detenzione e porto illegale di arma da fuoco, fatti commessi nel comune di Pompei a partire dal mese di dicembre 2024.

Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato sotto il coordinamento di questa Procura, sono scaturite dalla denuncia presentata dalla persona offesa, minorenne, ex compagna dell’indagato. L’attività investigativa ha consentito di documentare, con elevata probabilità, reiterati episodi di molestie, minacce e aggressioni fisiche che avrebbero generato nella vittima un perdurante stato di ansia e timore.

In un episodio in particolare, la giovane avrebbe riportato lesioni personali in seguito a un’aggressione, mentre in un’altra circostanza sarebbe stata minacciata con un’arma da fuoco.

La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza, unita alla pericolosità della condotta accertata, ha reso necessaria l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, con le modalità di controllo previste dall’art. 275-bis c.p.p., finalizzate a garantire la tutela della persona offesa e a prevenire la reiterazione di condotte analoghe.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano