Ritorna ESPRESSOnapoletano©`, la rubrica firmata da Ciro Notaro, voce ironica e graffiante del disagio partenopeo. Con il suo stile diretto e senza sconti, riparte dai marciapiedi delle nostre città, tra mozziconi abbandonati e civiltà smarrita, per ricordarci che il decoro urbano inizia dai piccoli gesti. Deiezioni canine e mozziconi di sigaretta: due piaghe urbane che, in un paese civile, non dovrebbero nemmeno esistere. E invece resistono, sopravvivono, insozzano.
Agli amministratori dei Comuni Vesuviani e non solo
Voglio riprendere con questo post e sottoporre all’attenzione di tutti gli amministratori Vesuviani e i cittadini fumatori, la problematica rappresentata dall’emergenza mozziconi.
“Plastic free” già sta portando avanti numerose iniziative per affrontare l’emergenza.
Io personalmente in quanto autore per il sociale e “voce del disagio” come simpaticamente mi definì il direttore Gennaro nella presentazione della rubrica “EspressoNapoletano“, intendo stimolare con una nota di ironia, i nostri amministratori a vigilare affinché: ristoratori, titolari di caffetterie, sale scommesse, circoli ricreativi locali ed ogni luogo di aggregazione nelle piazze e giardini… predispongano (perché da me costatato del tutto mancanti) appositi capienti posacenere, per evitare l’abbandono di cicche sui marciapiedi antistanti le suddette attività o in piazza.
VOGLIO RICORDARE inoltre di non sottovalutare il problema in quanto trattasi di concreta EMERGENZA.
I mozziconi di sigaretta sono tra i rifiuti più diffusi e dannosi per l’ambiente in quanto:
- Contaminano il suolo e l’acqua con sostanze tossiche;
- Rappresentano un rischio per la fauna selvatica.
Cosa puoi fare tu:
- Spegnili e gettali negli appositi posacenere;
- Utilizza portacenere tascabili;
Oppure… Napoletanamente parlando:
“si vuo’ fa’ na’cosa bbona… INGOIALI!”
Ciro Notaro
Come sempre ringrazio il direttore de il Gazzettino vesuvino, Gennaro Cirillo, per la sensibilità e la sua disponibilità verso i temi sociali.