Una notte d’estate, un anfiteatro tra le alture di Agerola, il cielo terso della Costiera come quinta scenica naturale: è in questo scenario suggestivo che andrà in scena, venerdì 25 luglio alle ore 21.00, lo spettacolo Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori… il viaggio della Compagnia Stabile di Benevento “Solot”, uno degli appuntamenti più attesi della rassegna “Sui Sentieri degli Dei”. L’ingresso è libero.

L’evento si inserisce all’interno del progetto di cooperazione interterritoriale CAM-SENT (Cammini e Sentieri), realizzato grazie alla collaborazione tra 12 Gruppi di Azione Locale (GAL) della Campania, impegnati a valorizzare i territori rurali puntando sull’identità, la cultura e il coinvolgimento delle comunità locali. CAM-SENT è finanziato dal PSR Campania 2014-2020, Misura 19, dedicata allo sviluppo locale di tipo partecipativo.

Teatro in cammino: un progetto che coniuga arte, territorio e umanità

Lo spettacolo non è solo una rappresentazione artistica, ma rappresenta una vera e propria tappa di un percorso che mira a riportare il teatro fuori dai luoghi istituzionali, restituendolo ai borghi, ai cammini, alle comunità. L’obiettivo è ambizioso: trasformare i sentieri fisici in percorsi emotivi, dare voce a storie e memorie collettive, generare un turismo culturale sostenibile che valorizzi l’esperienza umana e il contatto diretto con il territorio.

Quella del 25 luglio sarà dunque una serata speciale, in cui arte e paesaggio si fondono in una narrazione condivisa e coinvolgente. Il Festival “Sui Sentieri degli Dei”, che da anni porta in scena musica, teatro e letteratura nel cuore dell’Alta Costiera Amalfitana, si arricchisce così di una nuova tappa capace di mettere in dialogo l’epica classica e la vita quotidiana, il mito e la contemporaneità.

Un viaggio tra epica e umanità

“Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori… il viaggio” è un omaggio al cammino, all’erranza, all’incontro. Si parte da Ludovico Ariosto, evocato fin dal titolo, per arrivare ai pellegrinaggi, alle migrazioni, alle storie d’amore e ai sogni di riscatto dei nostri giorni. È un teatro che mescola poesia, comicità e riflessione, ambientato in una simbolica stazione di posta fuori dal tempo, dove personaggi eterni si incrociano e si raccontano: cavalieri erranti, contadine, eroi da crociata, imperatrici, sposi delle nozze di Cana, migranti e viandanti.

Tutti portano con sé frammenti di cammino, non solo fisico, ma anche spirituale e identitario: il viaggio diventa così metafora della ricerca interiore, della possibilità di perdersi per ritrovarsi, di riscoprire sé stessi attraverso l’altro e attraverso il territorio.

CAM-SENT: cultura e partecipazione per riscoprire i territori rurali

Il progetto CAM-SENT si sta sempre più confermando come un modello virtuoso di sviluppo locale: promuovendo eventi itineranti come questo, mira a coinvolgere le comunità, valorizzare le risorse culturali e rafforzare l’identità dei luoghi, soprattutto in aree rurali spesso escluse dai circuiti principali dell’offerta culturale.

Iniziative come quella in programma ad Agerola rappresentano un’occasione unica per abitare i territori in modo nuovo, riconoscendo il valore del paesaggio, della memoria e della narrazione. Il teatro diventa così uno strumento di riappropriazione collettiva, capace di raccontare storie universali a partire dalle radici locali.

Appuntamento ad Agerola

L’appuntamento è dunque per venerdì 25 luglio alle ore 21.00 presso l’Anfiteatro di via Carbonara n. 3 ad Agerola, per una serata all’insegna della cultura, della bellezza e della partecipazione. Un’occasione imperdibile per chi ama il teatro, i cammini e le emozioni vere. Uno spettacolo che, come i sentieri dell’Alta Costiera, invita a camminare e a lasciarsi incantare.

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