Cyril Ngonge non è più un calciatore del Napoli. L’esterno belga, campione d’Italia in carica con la maglia azzurra, è stato ceduto al Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto. La trattativa si è chiusa nelle scorse ore: visite mediche completate all’Istituto di Medicina dello Sport, nella pancia dello Stadio Olimpico Grande Torino, e poi subito in viaggio verso il Trentino, dove ha raggiunto i nuovi compagni in ritiro a Prato allo Stelvio, aggregandosi alla rosa granata guidata da Marco Baroni.

L’annuncio ufficiale dei club

A dare l’ufficialità all’operazione sono stati i due club coinvolti. Il Torino, con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, ha annunciato con entusiasmo l’arrivo dell’attaccante classe 2000. Quasi in simultanea è arrivata anche la nota del club partenopeo: “SSC Napoli ufficializza la cessione di Cyril Ngonge al Torino F.C. con la formula del prestito con diritto di opzione”.

Il Napoli ha diffuso anche un tweet sintetico ma simbolico, a sottolineare la fine dell’esperienza azzurra del giocatore belga.

Una nuova chance dopo Napoli

Ngonge era arrivato all’ombra del Vesuvio nel gennaio 2024, dopo essersi messo in luce con la maglia dell’Hellas Verona. Il suo arrivo suscitò grandi aspettative tra i tifosi partenopei, desiderosi di vederlo ripetere quanto di buono mostrato al Bentegodi. Ma il suo impatto non è mai stato realmente determinante: una stagione e mezza con pochi squilli e un ruolo da comprimario all’interno della rosa, nonostante lo scudetto conquistato la scorsa primavera.

Proprio per ritrovare quella continuità e fiducia che sembrano essersi smarrite, Ngonge ha scelto di ripartire da Torino. Baroni, che lo ha già allenato a Verona, ritrova così uno dei suoi fedelissimi. E il Torino può ora contare su un esterno offensivo in grado di creare superiorità numerica e spaccare le partite, se in condizione.

I dettagli dell’operazione

L’accordo tra Napoli e Torino prevede una formula di prestito con diritto di riscatto, fissato a 18 milioni di euro. Una cifra molto vicina a quella spesa dal Napoli per strapparlo al Verona un anno e mezzo fa, ma che potrebbe rappresentare comunque una plusvalenza contabile, considerando gli ammortamenti già registrati.

Per quanto riguarda il lato economico, Ngonge percepirà circa 2 milioni di euro nella prima stagione, con un contratto che, in caso di riscatto, prevede un triennale che scatterà dal 2026 e che si aggiungerà all’annualità già coperta dal prestito.

Adesso, per lui, si apre un nuovo capitolo in maglia granata, con l’obiettivo di rilanciarsi e tornare ad essere protagonista. Il Torino punta su di lui per arricchire il proprio reparto offensivo, in cerca di incisività e imprevedibilità. Starà a Baroni rimettere in moto il motore del talento belga.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteJuve Stabia, arriva il giovane De Pieri dall’Inter
SuccessivoIl Napoli sogna Sterling: contatti avviati, ma l’ingaggio spaventa. Conte aspetta un altro colpo sulle fasce
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.