Prima l’inaugurazione della biblioteca. Poi l’affissione della bandiera della Palestina all’esterno del Comune, in segno di solidarietà al popolo di Gaza martoriato dall’aggressione dell’esercito di Israele. Fino ad arrivare a pochi giorni fa, quando il sindaco Francesco Somma ha celebrato l’unione civile tra Luigi Del Sorbo e Gennaro Ferrara (prima nel Comune dei Monti Lattari).
Pimonte si distingue sempre più come un Comune attento alla cultura, ai sentimenti di pace e alla parità, moltiplicando (grazie all’interesse dell’amministrazione comunale) le iniziative dedicate a questi temi. L’ultima, in ordine cronologico, risale a pochi giorni fa, quando il primo cittadino ha celebrato l’unione civile tra Luigi e Gennaro.
“Abbiamo celebrato il diritto di essere sé stessi – afferma il sindaco Somma – di amarsi liberamente e di costruire una vita insieme nella piena dignità che ogni persona merita. Una giornata importante per Luigi e Gennaro, ma anche per la nostra comunità. Perché Pimonte ha scritto una pagina nuova e bella della sua storia, fatta di rispetto, apertura e progresso civile. Le libertà non tolgono mai qualcosa a qualcuno – continua il primo cittadino – le libertà ampliano lo spazio del possibile per tutti. E quando una comunità accoglie l’amore in tutte le sue forme, diventa più giusta, più umana, più forte. Questa unione è la testimonianza che i tempi cambiano, e che anche nei luoghi più legati alle tradizioni (come il nostro) possiamo coltivare un senso profondo di umanità e uguaglianza”.
Un grande passo in avanti dunque per la comunità pimontese, che negli ultimi tempi si trova sempre in prima linea a difesa dei diritti, della cultura e della pace. Non a caso risale a poche settimane fa l’iniziativa, voluta dal sindaco Somma e dal gruppo di maggioranza di SiAmo Pimonte, di esporre all’esterno della casa comunale la bandiera della Palestina, in segno di condanna ai crimini commessi da Israele. Tutto ciò, insieme ad una risoluzione votata in Consiglio comunale, per chiedere la pace nella Striscia di Gaza ed esprimendo solidarietà al popolo palestinese.
“Condanniamo quest’atto di guerra – a parlare è ancora Somma – ed esprimiamo piena solidarietà e vicinanza al popolo palestinese, vittima di decenni di occupazione e, oggi, di una crisi umanitaria senza precedenti. Con questo provvedimento intendiamo sostenere la richiesta, rivolta al governo italiano, affinché si attivi nelle sedi internazionali per un cessate il fuoco immediato, la protezione dei civili e il rispetto del diritto internazionale”.
Senza dimenticare l’impegno per la cultura, con l’inaugurazione della prima biblioteca comunale avvenuta in piazzale San Michele, nei locali dell’ex scuola materna, lo scorso febbraio. Un luogo che con il trascorrere delle settimane è diventato sempre più punto di ritrovo per tanti giovani e studenti.
“Uno spazio – fanno sapere dal Comune – che non è soltanto un luogo dedicato alla lettura, ma si configura come un polo culturale e un punto di aggregazione per i giovani, ospitando eventi e iniziative per tutta la cittadinanza”.
Francesco Fusco