Il cadavere di un uomo è stato ritrovato nelle prime ore della mattina nel pieno centro di Pomigliano d’Arco, all’incrocio tra via Trieste e via Leopardi, proprio davanti a un bar. A notarlo sono stati alcuni passanti. La scena si è presentata subito come drammatica: l’uomo giaceva riverso a terra, esanime, vicino all’ingresso di uno store notturno gestito da cittadini ucraini.

Sul posto sono giunti rapidamente i carabinieri della locale stazione, insieme agli esperti della sezione scientifica. La salma è stata rimossa poco dopo l’intervento dei sanitari del 118, ma sin dai primi rilievi si è fatta largo l’ipotesi di una morte violenta. Il corpo presentava evidenti segni di percosse, in particolare alla nuca, dove – secondo fonti investigative – potrebbe essere stato sferrato un pugno fatale.

Un solo colpo, due feriti e una notte di alcol

La pista che sta prendendo piede nelle ore successive è quella di una rissa tra connazionali. La vittima, un uomo serbo di 51 anni, sarebbe stato coinvolto in una colluttazione con altri due stranieri, anche loro di nazionalità serba. L’episodio si sarebbe verificato attorno alle 3 della notte in via Trieste 105, a pochi passi dal luogo del ritrovamento del corpo.

Allertati dal personale medico del 118, i militari sono intervenuti in strada per verificare la presenza di tre uomini feriti. Per uno di loro, però, non c’era più nulla da fare: sarebbe morto sul colpo a causa delle percosse subìte, molto probabilmente in seguito a un singolo colpo sferrato alla testa. Gli altri due coinvolti, seppur contusi, non sono in pericolo di vita.

Le cause della lite sono ancora oggetto di approfondimento da parte degli investigatori, ma si fa sempre più forte l’ipotesi che a scatenare la violenza siano stati futili motivi, degenerati a causa dell’abuso di alcolici.

Indagini in corso, fascicolo alla Procura di Nola

Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola, che ha aperto un fascicolo per far luce sull’esatta dinamica dell’episodio. Al momento gli inquirenti non rilasciano dichiarazioni ufficiali, ma le attività investigative proseguono serrate. I carabinieri stanno ascoltando eventuali testimoni e raccogliendo filmati dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per confermare le ricostruzioni preliminari.

Non si esclude che nelle prossime ore possano esserci provvedimenti cautelari nei confronti dei due uomini rimasti feriti, le cui responsabilità nell’accaduto sono al vaglio degli inquirenti.

Una lite tra connazionali finita in tragedia

Un fatto di sangue avvenuto nel cuore della notte, in una zona centrale della città, che ripropone il tema della sicurezza urbana e della prevenzione delle violenze legate all’alcol. Tutto sarebbe iniziato da una discussione tra i tre uomini, per motivi apparentemente banali. Ma la tensione è salita rapidamente e sarebbe bastato un solo pugno ben assestato per provocare la morte istantanea del 51enne.

La comunità locale è rimasta scossa dalla notizia, anche per l’estrema violenza e brevità dell’episodio. La speranza, ora, è che le indagini in corso possano chiarire fino in fondo le responsabilità di quanto accaduto e fare giustizia per la vittima.

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