Ha lasciato una compagna e due figli piccoli Giovanni Boccarusso, il 27enne morto nella notte tra sabato 27 e domenica 28 luglio in un tragico incidente stradale avvenuto a Ercolano, lungo corso Italia, una delle principali arterie della città vesuviana. Conosciuto da tutti come Gianni, il giovane viaggiava come passeggero su uno scooter guidato da un amico di 26 anni, anch’egli residente in zona, quando il mezzo ha perso improvvisamente il controllo finendo contro alcune auto parcheggiate. L’impatto è stato particolarmente violento: Giovanni è stato sbalzato dal sellino ed è caduto rovinosamente sull’asfalto, riportando ferite gravissime.

La dinamica dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni, lo scooter stava percorrendo corso Italia quando, per cause ancora da accertare, ha sbandato e si è schiantato violentemente contro alcuni veicoli in sosta. Il 26enne alla guida avrebbe riportato solo ferite lievi, mentre per il giovane passeggero le conseguenze si sono rivelate fatali. Corso Italia è una strada già nota alle autorità e ai residenti per la presenza di comportamenti rischiosi, segnalati in più occasioni. La vittima, residente proprio a Ercolano, è considerata da alcuni conoscenti come una giovane vittima per certi versi annunciata.

I soccorsi e la corsa in ospedale

Allertati immediatamente, sono giunti sul posto i soccorritori del 118, che hanno prestato le prime cure ai due giovani. Le condizioni di Giovanni Boccarusso sono apparse gravissime sin dal primo momento. Dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare di Napoli. Nonostante gli sforzi dei medici per tentare di salvargli la vita, il 27enne è deceduto poco dopo il ricovero. “Hanno fatto tutto il possibile per salvarlo, ma le ferite erano troppo gravi”, riferiscono fonti sanitarie.

Indagini in corso da parte dei carabinieri

Sul luogo del sinistro sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile di Torre del Greco, incaricati di condurre gli accertamenti e i rilievi utili a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Sono state anche raccolte alcune testimonianze da parte dei presenti e dei residenti della zona.

Gli inquirenti non escludono che nei prossimi giorni possano essere acquisite immagini da impianti di videosorveglianza installati nei pressi dell’area interessata, al fine di ottenere un quadro più dettagliato del momento in cui lo scooter ha perso stabilità e ha impattato con le auto in sosta. “Ogni elemento sarà utile a chiarire quanto accaduto”, fanno sapere fonti investigative.

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