I siti archeologici della Grande Pompei a Castellammare di Stabia collegati con la navetta Pompeii Artebus

Un collegamento diretto tra i siti archeologici stabiesi e il cuore della città di Castellammare di Stabia: parte dal 4 agosto il nuovo percorso della navetta “Pompeii Artebus”, pensato per favorire e agevolare la visita dei numerosi turisti presenti sul territorio.

Molti ospiti delle strutture ricettive stabiesi manifestano infatti il desiderio di scoprire i luoghi della cultura locale, ma lamentano difficoltà nel raggiungerli. Proprio per questo, il Parco Archeologico di Pompei, in accordo con il Comune di Castellammare di Stabia, ha rimodulato il servizio navetta, destinandolo direttamente alla città stabiese e rafforzando così il collegamento con i siti della “Grande Pompei” sul territorio:

  • Villa Arianna

  • Villa San Marco

  • Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”

Da Pompei – Piazza Esedra continueranno invece a partire le navette per i siti di Oplontis e Boscoreale.

Come funziona il nuovo servizio

I turisti in arrivo da Pompei potranno raggiungere Castellammare di Stabia con la Circumvesuviana (linea Napoli–Sorrento, fermata Castellammare di Stabia) e da lì utilizzare la navetta, recandosi presso una delle fermate autorizzate:

  • Piazza Giovanni XXIII (capolinea)

  • Piazza Circumvesuviana (fronte via Regina Margherita)

  • Via Puglia (altezza Centro Laser)

Il percorso proseguirà poi verso:

  • Museo Archeologico di Stabia – Reggia di Quisisana

  • Villa Arianna

  • Villa San Marco

Prima corsa alle ore 11.30, ultima corsa alle ore 18.00, con un percorso urbano che intende migliorare l’accessibilità e ridurre i tempi di spostamento tra i siti.

Le dichiarazioni

«Questo collegamento diretto per i siti archeologici di Stabia rappresenta un passo importante per il territorio – ha dichiarato Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Pompei – Non è solo una soluzione logistica, ma un ponte culturale che promuove l’idea della Grande Pompei, un parco archeologico diffuso, valorizzando un’area straordinaria come Stabia. Incoraggiando i turisti a visitare anche le ville stabiesi, distribuiamo i flussi e i benefici su un territorio più ampio.»

«Siamo entusiasti di questo nuovo servizio – ha aggiunto Luigi Vicinanza, Sindaco di Castellammare di Stabia – che rende finalmente più semplice e diretto l’accesso ai nostri straordinari tesori archeologici. Grazie alla sinergia con il Parco Archeologico di Pompei e alla collaborazione con il Direttore Zuchtriegel e la Direttrice del Museo di Stabia, Maria Rispoli, stiamo costruendo un modello virtuoso di promozione territoriale e accoglienza.»

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