Tentato furto in piena notte al Vomero, ma l’intervento tempestivo dei Carabinieri ha impedito il colpo. Un uomo di 35 anni, Gino Sansone, originario di Fuorigrotta e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza dai militari del Nucleo Operativo del Vomero.
I fatti si sono consumati intorno alle 4 del mattino in via Aniello Falcone. Un residente ha allertato il 112 dopo aver udito rumori sospetti provenire da un appartamento confinante, i cui proprietari risultavano fuori città. «Stanno svaligiando casa ai miei vicini!», l’allarme lanciato al telefono.
All’arrivo dei carabinieri, una Renault Clio con motore acceso e fari spenti è stata notata davanti al palazzo. Il conducente, presumibilmente il “palo”, alla vista della pattuglia si è dato alla fuga. I militari, però, hanno preferito non inseguire, trasmettendo targa e modello alla centrale operativa, e cinturando l’edificio.
L’intuizione si è rivelata corretta: poco dopo, una figura vestita di nero si è affacciata al balcone dell’appartamento preso di mira. Era Sansone, che resosi conto di essere stato scoperto, si è arreso. I carabinieri lo hanno aiutato a scendere in sicurezza dal balcone e lo hanno arrestato sul posto.
All’interno dell’appartamento: mobili aperti e rovistati, uno zaino già pieno della refurtiva posato sul tavolo della cucina. L’intera abitazione era completamente a soqquadro.
Sansone è ora in carcere in attesa di giudizio. La Clio utilizzata dal complice è stata rinvenuta e sequestrata. Continuano le ricerche per individuare e arrestare il fuggitivo.










