Camorra, colpo al clan Longobardi-Beneduce: nove arresti a Pozzuoli

Nuovo duro colpo alla camorra flegrea. I Carabinieri hanno eseguito nove misure cautelari nei confronti di presunti affiliati al clan Longobardi-Beneduce, operativo tra Pozzuoli e l’area flegrea, su ordine del GIP di Napoli e su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa e traffico di stupefacenti, aggravati dal ricorso al metodo mafioso. Le indagini hanno ricostruito un sistema criminale capace di gestire in regime quasi monopolistico le piazze di spaccio della zona, imponendosi attraverso intimidazioni e uso sistematico delle armi.

A emergere con forza è il ruolo del presunto capo del clan, già detenuto, che avrebbe continuato a impartire ordini dal carcere grazie a telefoni cellulari introdotti illegalmente. Comunicava con i sodali all’esterno, organizzava le attività e curava il reclutamento di nuovi affiliati.

Le accuse poggiano su un vasto impianto probatorio fatto di intercettazioni ambientali e telefoniche, oltre che sulle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, che hanno tracciato con precisione l’organigramma del clan e le sue recenti dinamiche operative.

L’operazione conferma la pericolosa capacità dei clan camorristici di riorganizzarsi anche in condizioni di detenzione, e rappresenta un altro passo importante nel contrasto alla criminalità organizzata nell’area metropolitana di Napoli.

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