Maximall Pompei: lettera aperta a Torre Annunziata e ai tifosi biancoscudati

Per un acino di sale si perde la minestra

Mi piace sottolineare e ricordare a chi lo ignora, che il Maximall Pompei sorge sul territorio di Torre Annunziata e non su periferici suoli, seppur di grande nomea. Ma se si presenta l’addetto per la ricerca di sponsor per il Savoia, sarebbe stata cosa buona e giusta, aderire ad una squadra del 1908 con tanto di antico blasone e non dire che è poco elegante sponsorizzare anche il Savoia, avendo già concesso la sponsorizzazione al Pompei.

Non si crea un buon rapporto con i torresi, agendo in tal maniera. Ma ciò che turba, è il fatto fastidioso di vedere che si usa il suolo torrese ripudiandone la sua storia.

Per quanto mi riguarda, ho avuto gran fastidio nel leggere la dichiarazione dell’intervistato e mi adopererò di far capire ai miei concittadini quanto sia piccola cosa agire così.

Evidentemente la ricchezza non sempre è abbinata alla logica, d’altronde tale sponsorizzazione non richiedeva di certo somme gigantesche e qui che si forma il concetto… per un acino di sale si perde la minestra.

e mò bona serata…

Ernesto Limito

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