Notte da incubo per una 16enne di Nocera Inferiore, finita in ospedale dopo aver denunciato di aver subito violenza sessuale mentre faceva il bagno nelle acque antistanti la spiaggia di Santa Teresa, sul lungomare Trieste di Salerno.
La ragazza si trovava con una comitiva di amici sulla sabbia dello storico arenile del capoluogo, tra piazza della Libertà e il lungomare, per trascorrere la notte delle stelle cadenti tra falò non autorizzati e momenti di socialità.
Secondo la denuncia, intorno alle 2:30, mentre era in mare con un’amica, la 16enne sarebbe stata avvicinata da un 25enne residente a Scafati, conosciuto poche ore prima. Tra i due sarebbero iniziate delle effusioni, ma – stando a quanto riferito dalla ragazza – il giovane avrebbe superato i limiti nonostante la sua opposizione.
Pochi minuti dopo, la giovane è uscita dall’acqua avvolta in un telo, in compagnia del ragazzo. Questo particolare sarebbe stato confermato da alcune amiche agli agenti della Polizia di Stato.
La 16enne avrebbe confidato a un’amica di essere stata oggetto di comportamenti oltre il consenso. La prima a intervenire è stata una pattuglia della Guardia di Finanza, in quel momento più vicina, seguita dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno.
La presunta vittima è stata trasferita all’ospedale Ruggi di via San Leonardo, dove sono stati ascoltati alcuni testimoni presenti alla serata.
Il 25enne di Scafati è stato portato in Questura, dove ha respinto ogni addebito durante l’interrogatorio. Coordinati dal vicequestore Elvio Barbati, gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere della zona e raccogliendo ulteriori testimonianze per chiarire la dinamica di una vicenda che resta non del tutto definita.
Sarah Riera