Torre del Greco, sirene e commozione per ricordare i quattro giovani morti nel crollo del ponte Morandi

Cerimonia al belvedere dedicato alle vittime, con istituzioni, familiari e cittadini riuniti per il settimo anniversario della tragedia

Torre del Greco. Alle 11.36 di questa mattina la zona di corso Garibaldi si è fermata per commemorare i quattro giovani amici della città vesuviana che nel 2018 morirono nel crollo del ponte Morandi.

Un’iniziativa che si ripete ogni anno grazie all’impegno dell’associazione Sviluppo Area Porto, richiamando istituzioni politiche e religiose, forze dell’ordine, familiari, amici delle vittime e semplici cittadini. Il tutto nell’area a ridosso del belvedere dedicato ai ragazzi Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione, scomparsi insieme ad altre 38 persone nel cedimento del cavalcavia del Polcevera.

Era il 14 agosto di sette anni fa: i quattro amici, partiti da Torre del Greco e diretti in Spagna per una vacanza, rimasero coinvolti in una tragedia per la quale è ancora in corso a Genova il processo di primo grado.

Fino alla conclusione dell’iter giudiziario volto a individuare eventuali responsabili, l’associazione guidata da Carlo Esposito, in sinergia con l’amministrazione comunale del sindaco Luigi Mennella – che ha fornito il consueto supporto tecnico, compresa la chiusura della strada e la corona di fiori alla base della targa commemorativa – promuoverà l’iniziativa ogni 14 agosto.

Alle 11.36 le sirene del mezzo navale della Capitaneria di porto presente in mare e quelle delle auto di servizio di polizia, carabinieri e polizia municipale hanno iniziato a suonare.

A rappresentare l’amministrazione comunale, il vicesindaco Michele Polese: «In questi momenti in cui ancora più forte è il dolore, ci stringiamo alle famiglie dei ragazzi che persero la vita sette anni fa, chiedendo con loro che la giustizia faccia celermente il proprio corso per dare una risposta alle attese dei parenti e dell’Italia intera».

Presenti per il Comune anche gli assessore Francesco Leone, Mariateresa Sorrentino e Laura Vitiello; il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio; la consigliera Valentina Ascione. Con loro, la vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia: «È un dovere ricordare questi ragazzi così tragicamente scomparsi il 14 agosto di sette anni fa. Siamo vicini alle famiglie, che come noi sono in attesa della chiusura di un procedimento giudiziario che speriamo possa vedere la fine il più presto possibile».

Gli amici di Battiloro, Bertonati, Esposito e Stanzione hanno recuperato dalle stanze del Forum dei Giovani, nella sede del Comune di Palazzo Baronale, le tele raffiguranti i ragazzi, portandole a mano fino a corso Garibaldi e sistemandole nell’area del belvedere dove si è svolta la cerimonia commemorativa.

Il momento di preghiera e ricordo è stato affidato al parroco della vicina chiesa di Portosalvo, Vincenzo Vitiello.

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