Il Presidente del Dipartimento di Sviluppo e Cooperazione Italia Brasile il Prof. Raffaele Palumbo è stato nominato Coordinatore Accademico per l’Italia dell’Università Internazionale dei Caraibi la “Caribbean International University” delle Antille Olandesi.
Nel mese di agosto 2025, il Prof. Raffaele Palumbo ha ricevuto direttamente dal Presidente/ Rettore dott. Vittorio De Stefano, dell’Università Caribbean International University l’incarico di “Coordinatore Accademico per l’Italia dell’Università Internazionale dei Caraibi, in occasione della riunione tenutasi a Roma, nell’ambito delle attività accademiche da avviare nel prossimo Anno Universitario, che inizierà nella seconda quindicina del mese di settembre, L’UNIVERSITÀ INTERNAZIONALE DEI CARAIBI ha previsto l’apertura di un Polo Didattico-Sede distaccata in Italia precisamente nella Città di Roma.
La Sede distaccata dovrà provvedere a disseminare le conoscenze e le competenze accademiche acquisite dall’Università Internazionale dei Caraibi attraverso la promozione dell’offerta formativa per il rilascio delle lauree riconosciute nelle Antille Olandesi
LAUREA IN AMMINISTRAZIONE AZIENDALE – LAUREA IN CONTABILITÀ PUBBLICA – LAUREA IN TURISMO SOSTENIBILE, ed avviare un percorso di riconoscimento anche a livello Italiano ed Europeo.
Al Prof. Raffaele Palumbo è stato chiesto in modo specifico di assumere il Coordinamento di queste azioni, anche avvalendosi di colleghi esperti del mondo accademico e imprenditoriale, in modo particolare del Prof. Carlo Pacella accademico di grande esperienza che metterà a disposizione tutto il suo sapere, per valorizzare e incentivare la presenza dell’Università in Italia ed avviare un percorso di riconoscimento anche a livello Italiano ed Europeo.
Il Prof. Raffaele Palumbo nel ricevere questo importante riconoscimento ha dichiarato di essere onorato di questo prestigioso incarico e di essere consapevole dell’impegno assunto e di fare il massimo affinché l’Università possa continuare anche in Italia la crescita costante che dura dal 2004 ad oggi.
Carmine Pecoraro