Avversario di prestigio per la Juve Stabia alla prima al Menti. Sabato alle ore 19 ci sarà di scena il Venezia, retrocesso dalla serie A ma ora candidata all’immediato ritorno in massima serie.
Qui Venezia
I veneti guidati da mister Stroppa scendono al Menti supportati da circa 130 tifosi e vogliono fare il bis dopo la vittoria contro il Bari alla prima.
Il Venezia pratica il 3-5-2 con questa probabile formazione: Stankovic; Schingtienne Korac Franjic; Hainaut Doumbia Duncan Busio Biarkason; Yeboah Adorante. Out: Condè, Hapss, Sverko, Svoboda.
Qui Juve Stabia
Prima della consueta rifinitura, mister Ignazio Abate ha analizzato i temi della partita contro il Venezia in conferenza stampa. A seguire la sintesi del briefing.
Sensazioni per l’esordio casalingo contro una formazione blasonata quale il Venezia?
“Per l’esordio in casa non vediamo l’ora: riabbracciare il nostro pubblico sarà bellissimo, abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi per ottenere il massimo. Allo stesso tempo dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita, dopo il pareggio esterno di Chiavari. Domani dobbiamo avere il coltello tra i denti e giocare con coraggio”.
Come affrontare il Venezia, una delle candidate alla promozione diretta?
“Sappiamo che il Venezia è una squadra costruita per i primi posti. In coppa Italia ha fatto bene, così come contro il Bari con una convincente vittoria. Noi dobbiamo pensare a correre e a gestire efficamente la palla. Mi aspetto un Venezia aggressivo fin dai primi minuti. I veneti sono ben allenati e mister Stroppa è un allenatore con idee chiare e con un background tecnico consolidato. Dal canto nostro, dobbiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo senza timori revenziali nei confronti di un Venezia molto collaudato.
Dobbiamo ricercare l’episodio a nostro favore con convinzione, tipo un corner, una punizione, un contrasto vincente, lottando su ogni pallone contro una squadra molto fisica. Dobbiamo avere coraggio, supportati dalla nostra calda tifoseria.
La squadra sta bene e sta assimilando i concetti. Per notizie sulla squadra Varnier si è allenato tutta la settimana, anche Pierobon è arrulabile Rispetto all’Entella dobbiamo metterci di più. Vincere i duelli sarà fondamentale per noi”.
Il mercato aperto fino al primo settembre può essere una “distrazione”?
“A me non piace parlare di mercato. Questo però non c’entra niente con la partita del giorno. Per noi sapevamo che il mercato si sarebbe sbloccato solo alla fine.
Personalmente sono tranquillo, la parola d’ordine è avere massima concentrazione sul Venezia. I miei ragazzi sono passionali con grandi qualità morali e lotterano su ogni pallone per ottenere il massimo”.
Ci saranno variazioni sugli aspetti tattici sul match rispetto alla prima gara di campionato?
“I moduli sono solo numeri, dobbiamo essere bravi ad alternare la pressione sul campo e a interpretare la gara con sagacia tattica. Non modificheremo troppo, abbiamo una nostra identità e la dobbiamo perseguire per crescere armonicamente”.
Condizioni della squadra: in generale ci sarà qualche variazione in mediana per l’assenza di Battistella operato, magari pescando sul mercato?
“Pierobon ha fatto tutta la settimana e si allenato bene. Battistella è stato operato al crociato in settimana e sarà out per diverso tempo, il direttore Lovisa si sta guardando in giro per eventualmente trovare ulteriori soluzioni funzionali per la nostra squadra”.
Il Venezia è una squadra con molti nazionali e tanti stranieri, il solo ex Adorante è l’unico italiano a partire da titolare in una squadra con elevato tasso tecnico. Si tratta questo di un “unicum” in serie B. Può essere questa pressione di partire come favorita sulla carta giocare a sfavore dei veneti contro le Vespe stabiesi?
“Il Venezia è squadra costruita per vincere, questo lo si sa, ma non credo a pressioni di sorta. Per quanto ci riguarda, il nostro obiettivo è quello di ricercare la nostra identità e a guadagnare punti a prescindere. Bisogna avere le antenne dritte in ogni partita. Lavorare a testa bassa con grande umiltà è il nostro imperativo. Non sarà semplice per il Venezia sul nostro campo: per rendere difficile la vita ai nostri avversari, dobbiamo avere grande impatto sulla partita”.
La Juve Stabia giocherà con il 3-4-2-1, questa la probabile formazione: Confente; Ruggero Varnier Bellich; Carissoni Leone Mosti Mannini; De Pieri Piscopo; Candellone. Alternative: in difesa Stabile e Reale, a centrocampo Pierobon, in attacco Cacciamani e Burnete.
Per quanto concerne il mercato che chiuderà lunedì prossimo alle 20, in via di finalizzazione l’ingaggio del difensore Giorgini dal Sudtirol. In attacco sempre aperta la pista per Gabrielloni dal Como, oltre che per Pandolfi e Livramento. A centrocampo si aspettano news: rumors da radiomercato su Correia o Longonda per potenziale ingaggio.
I precedenti al Menti
Unico precedente al Menti è relativo al dicembre 2019 in serie B con il successo della Juve Stabia sul Venezia per 2-0.
Domenico Ferraro










