Pareggio a reti bianche tra Juve Stabia e Venezia. I gialloblù hanno creato almeno tre nitide occasioni da gol nella ripresa, ma il portiere Stankovic ha parato tutto, consentendo al Venezia di portare a casa un punto prezioso. I lagunari hanno sofferto molto, giocando in dieci per oltre 50 minuti dopo l’espulsione diretta di Yeboah.

Di seguito le dichiarazioni dei due allenatori e di un giocatore della Juve Stabia.

Mister Stroppa (Venezia): “Partita difficile, Stankovic straordinario”

Il tecnico del Venezia ha analizzato così la gara: “Partita difficile su un campo difficile. L’espulsione ha condizionato la nostra tattica. Ritengo l’espulsione di Yeboah ingiusta, si paga la platealità. Adorante ha giocato reggendo poi da solo l’attacco. Per noi Stankovic è stato straordinario. Bene la Juve Stabia, al Menti faranno fatica tutti. I miei ragazzi hanno portato a casa un buon risultato con la classica mentalità da serie B. Del mercato non parlo avendo già espresso le mie considerazioni”.

Mister Abate (Juve Stabia): “Avremmo meritato la vittoria”

L’allenatore delle Vespe ha commentato così il pareggio: “Ce la siamo giocata a viso aperto con il Venezia nel primo tempo. Nella ripresa siamo stati attenti a non beccare ripartenze e abbiamo creato cinque-sei palle gol. Peccato non aver trovato il gol della vittoria. Abbiamo affrontato un portiere straordinario. Mi spiace non aver dato la gioia della vittoria al pubblico. Il nostro gruppo si sta amalgamando, dobbiamo essere assatanati a fare punti. La mentalità è quella di uscire dall’ordinario. Questa partita ci deve far riflettere: possiamo giocarcela con tutti, mantenendo umiltà e concentrazione. Anche i cambi sono entrati con il giusto approccio. Non ho paura di mettere dentro i giovani: tutti si stanno ambientando in questo campionato complicato. Per prima ci vuole umiltà e voglia di emergere. Bisogna avere pazienza, il gruppo sta lavorando bene”.

Pareggio a reti bianche: Stankovic para tutto, la Juve Stabia ferma il Venezia al Menti

Riguardo al mercato, Abate ha aggiunto: “In Italia si arriva sempre alla fine. A centrocampo ci serve un paio di innesti, anche in attacco. Con Gabrielloni e Giorgini abbiamo fatto buoni colpi. Oggi con Candellone e Burnete in avanti abbiamo messo in difficoltà il Venezia. Con i nuovi arrivi avremo possibilità di variare schemi, ma i principi di gioco rimarranno gli stessi. Possiamo giocare a due o tre a centrocampo. Dovremo migliorare nell’ultimo passaggio, ma ci stiamo lavorando”.

Marco Varnier (Juve Stabia): “Partita che dà consapevolezza”

Il difensore stabiese ha commentato così la gara: Adorante? Abbiamo preparato la settimana per una marcatura ad hoc. È andata bene. Per la partita abbiamo creato le nostre occasioni, peccato non aver centrato la vittoria. Stankovic ha fatto un’ottima prestazione. Difesa alta? Va bene per essere aggressivi, è ora una nostra forza, ci prepariamo sempre bene in allenamento. Qui ho trovato la continuità che mi mancava. Il numero 13 di maglia? Ho pregato Baldi di concedermelo. Differenze con Pagliuca? Cerchiamo di muovere la palla più velocemente, specie sugli esterni. In linea di massima condividono gli stessi principi, poi dipende dalla partita. Giocare al centro mi piace anche per gestire la difesa a tre. Questa partita ci dà consapevolezza di quello che possiamo fare in campionato, il Venezia ha un organico importante. Ringrazio il pubblico di averci spinto fino alla fine”.

Domenico Ferraro

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