Dal Cagliari al Cagliari, dal Maradona al Maradona. Tre mesi dopo lo scudetto conquistato proprio contro i sardi, il Napoli torna davanti al proprio pubblico con lo stesso avversario.
Antonio Conte non abbassa l’asticella e chiede massima attenzione: «Il Cagliari non era appagato nemmeno il 23 maggio scorso, quella vittoria siamo andati a prendercela sopportando anche la pressione del momento. Ma mi aspetto la stessa cattiveria avuta tre mesi fa. Arriva una squadra diversa, che vorrò confermare quanto di buono fatto vedere con la Fiorentina. Non possiamo pensare di vincere perché abbiamo lo scudetto sulla maglia, ci servirà cattiveria e piglio giusto. Sarà una gioia tornare nello stadio in cui abbiamo vinto lo scudetto tre mesi fa. Ci ritroviamo con la stessa voglia, la stessa determinazione, la stessa unità d’intenti sapendo che è un’altra stagione. Questo è importante. Il connubio tra noi e i tifosi deve continuare. Ma scurdammoce ‘o passato, quello che è fatto è fatto».
Il tecnico azzurro sottolinea la necessità di unione e umiltà: «È bello ripartire al Maradona con lo scudetto sulla maglia, ma domani serve grande unione e umiltà per superare l’ostacolo».
Le trattative di mercato
Mentre Conte predica concentrazione sul campo, il direttore sportivo Manna lavora senza sosta sul mercato. Il nome più caldo resta quello di Rasmus Hojlund: la trattativa con il Manchester United prosegue a oltranza, con le parti impegnate a definire commissioni e clausole sulla futura rivendita del calciatore. Nelle ultime ore si è inserito anche il Lipsia, interessato all’attaccante danese.
Intanto, a Napoli è già arrivato Eljif Elmas, pronto a sottoporsi alle visite mediche per ufficializzare il suo ritorno in azzurro. Conte, pur non sbilanciandosi, ha ammesso: «I calciatori che arriveranno all’ultimo momento non sai con che bagaglio di allenamento ti arrivano, bisognerà fare delle valutazioni per riportarli al livello degli altri. Lo abbiamo fatto lo scorso anno e proveremo a farlo anche quest’anno».
Champions League e grandi sfide europee
Il sorteggio di Champions League ha riservato al Napoli avversari di altissimo livello: Manchester City, Chelsea e Benfica. Conte ha accolto il verdetto con entusiasmo: «Siamo molto contenti di giocare quest’anno la Champions, da parte nostra c’è un grande entusiasmo e desiderio di giocare con voglia e umiltà, cercando di imparare dai maestri che hanno vinto la coppa. Noi, da buoni allievi, cercheremo un domani di superare i maestri di oggi. Ora, però, bisogna concentrarci sul campionato e sulla partita con il Cagliari, molto importante per le nostre menti e il nostro focus».
Il cammino in campionato
Il Napoli ha esordito in campionato battendo il Sassuolo 2-0 al Mapei Stadium, con le reti di McTominay e del nuovo arrivo Kevin De Bruyne, protagonista assoluto dopo dieci stagioni al Manchester City. Un risultato identico a quello che, lo scorso 23 maggio, valse lo scudetto proprio contro il Cagliari al Maradona, con i gol di McTominay e Lukaku.
Assente per infortunio l’attaccante belga, Conte continua a puntare su Lorenzo Lucca, che cerca il primo gol in maglia azzurra. «Lucca è stato preso perché speriamo possa aiutare e crescere, per farlo crescere dietro a Lukaku. Vedremo quanto tempo ci vorrà e lui quanto sarà capace a darci» ha spiegato il tecnico.
Il Cagliari, guidato dal napoletano Fabio Pisacane, ha iniziato bene la stagione con un pareggio interno contro la Fiorentina (1-1, reti di Mandragora e Luperto) e rappresenta un avversario ostico.
Il sostegno del pubblico
Il Diego Armando Maradona sarà tutto esaurito per la prima casalinga dei campioni d’Italia. Conte ha sottolineato l’importanza del tifo: «Sarà un campionato difficile, con un grande equilibrio e 7-8 squadre molto attrezzate. Dovremo tutti battagliare. Domani per noi sarà una gioia ritrovarsi dopo tre mesi in uno stadio pieno, dopo aver vissuto insieme la gioia per lo scudetto. Vale molto che il connubio tra tifoso e squadra continui ad esserci, loro sono il dodicesimo e tredicesimo giocatore in campo».
Le probabili formazioni e dove vedere la gara
Napoli (4-4-1-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Politano, Anguissa, Lobotka, McTominay; De Bruyne; Lucca.
A disposizione: Milinkovic-Savic; Contini, Buongiorno, Beukema, Marianucci, Spinazzola, Zanoli, Mazzitelli, Gilmour, Lang, Neres, Ambrosino, Cheddira.
Allenatore: Conte.
Cagliari (4-4-2): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Palestra, Adopo, Prati, Folorunsho; Gaetano, Esposito.
A disposizione: Ciocci, Di Pardo, Idrissi, Deiola, Mazzitelli, Borrelli, Cavuoti, Felici, Gaetano, Kilicsoy, Luvumbo, Vinciguerra.
Allenatore: Pisacane.
Arbitro: Bonacina di Bergamo. Assistenti: C. Rossi – Bahri. IV ufficiale: Macerano. VAR: La Penna. Assistente VAR: Paterna.
Diretta tv e streaming: esclusiva su Dazn e Sky Zona Dazn 1 (214), con calcio d’inizio fissato alle 20.45 al Diego Armando Maradona.









