Un’esplosione di lamiere, sirene e sirene: così è iniziato il giorno sulla A3 Napoli–Salerno nel tratto verso sud all’altezza dello svincolo di Portici, in direzione Salerno.
L’alba di questa domenica si è trasformata in tragedia sull’autostrada che corre ai piedi del Vesuvio intorno alle 7 del mattino. Uno scontro violentissimo ha cancellato la vita di due giovani di Torre Annunziata, e ha provocato cinque feriti, due dei quali lottano in ospedale tra la vita e la morte. L’asfalto dell’A3, carico di traffico da rientro, è diventato teatro di una scena drammatica.
Le giovani vittime e i feriti gravi
A perdere la vita sono stati un 22enne e un 27enne, Salvatore Izzo e Vincenzo Cozzolino, entrambi di Torre Annunziata, deceduti sul colpo nonostante il tempestivo intervento del 118.
Solo da pochi giorni aveva compiuto 22 anni Salavtore Izzo. E’ morto nonostante i soccorsi. Vincenzo Cozzolino, l’amico morto con lui nello schianto, era nato il 20 aprile del 1998, ed aveva 27 anni.
Con loro viaggiavano altri due amici, di 22 e 24 anni, estratti in condizioni critiche dalle lamiere dai Vigili del Fuoco: uno è stato trasportato al Cardarelli con fratture multiple e trauma toracico, l’altro all’Ospedale del Mare con lesioni gravissime alla milza, fratture e trauma polmonare. Altri tre passeggeri di veicoli coinvolti hanno riportato ferite meno gravi e sono rimasti sotto osservazione negli ospedali della zona.
La dinamica dello scontro
Secondo le prime ricostruzioni della Polizia Stradale, l’incidente ha coinvolto tre veicoli in un drammatico effetto a catena. Una delle auto, per cause ancora da accertare, è andata a sbattere contro un muro, innescando un vero e proprio tamponamento a carambola. L’Audi su cui viaggiavano le vittime è stata travolta dall’urto, tamponando a sua volta il veicolo che la precedeva e provocando un impatto talmente violento da far ribaltare le vetture coinvolte. L’esatta dinamica resta al vaglio degli inquirenti.
La scena si è trasformata in un ammasso di lamiere contorte, con i mezzi accartocciati e con i soccorritori costretti a un lavoro lungo e delicato per liberare i feriti.
Soccorsi e traffico paralizzato
Sul posto sono intervenuti ambulanze, Vigili del Fuoco e pattuglie della Stradale, mentre il personale dell’autostrada ha lavorato per la messa in sicurezza dell’area. L’uscita di Portici è stata immediatamente chiusa, con code chilometriche e disagi enormi per gli automobilisti in transito verso Salerno nelle prime ore del mattino. Le operazioni di soccorso e rimozione dei veicoli hanno richiesto ore, aggravando ulteriormente la paralisi del traffico.
Comunità sconvolta e indagini in corso
La comunità di Torre Annunziata è sotto choc per la morte dei due giovani, usciti insieme la sera prima e mai più rientrati a casa. L’eco della tragedia ha scosso amici e familiari, mentre la Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo per ricostruire con esattezza la dinamica e valutare eventuali responsabilità.










